Cucine a legna: tradizione ed ecosostenibilità
Non solo per cuocere i cibi, la cucina a legna è un mezzo per riscoprire tradizioni antiche in chiave moderna: ecologiche, economiche e di grande design. Scopriamo qualche proposta.
Country di J-Corradi
Corradi Cucine, azienda di Pordenone, fa parte del gruppo MCZ, un sodalizio che fa dell’energia alternativa, della sostenibilità e soprattutto del “fuoco” il cuore della sua ricerca e della sua produzione. E da questo non poteva che nascere un prodotto come Country, una collezione di cucine dalla avanzata tecnologia, capaci di adattarsi con eguale effetto sia ad ambienti dal taglio “tradizionale” sia a quelli “iper-moderni”. La linea Country riscopre le tecniche di cottura a legna, quelle più economiche ed ecologiche che esistano, ma capaci anche di dare ai cibi un sapore ed un gusto unici. “Cuore” della cucina è la piastra di ghisa radiante dallo spessore di 8 centimetri ed il forno a legna, che può avere diverse dimensioni, e rivestito da materiali refrattari capaci di garantire una cottura omogenea e costante anche a braci spente. Country è disponibile anche nelle versioni “ibride” con alimentazione combinata legna-gas-elettrica, una vera a propria “postazione” per cucinare avendo la possibilità di utilizzare tecniche diverse e complementari con la stessa semplicità e praticità.
Rizzoli, le cucine a legna della Valle di Fiemme
Ci spostiamo in Trentino Alto Adige, in Valle di Fiemme dove da 100 anni è attiva l’azienda Rizzoli Cucine, fondata nel 1912 dal “fabbro-magnano” Carlo Rizzoli e che di generazione in generazione si è tramandata l’arte della costruzione delle cucine a legna. La gamma Rizzoli comprende la linea “R” dal sapore classico e che attinge a piene mani dalla tradizione e quella “S” dal taglio, invece, decisamente più moderno e di design. Entrambe sono disponibili con diversi allestimenti e finiture, sia in versione “solo legna” che combinata con gas ed elettrico.
Da Vicenza, le soluzioni Nordica-Extraflame
Il gruppo Nordica, a Montecchio Precalcino in provincia di Vicenza, ha quarant’anni di storia nel campo del riscaldamento a legna ed ha esteso la propria ampia gamma di prodotti nel ramo con una interessante linea di cucine a legna dallo stile essenziale ed elegante, capaci di diventare strumento per scoprire un nuovo modo di cucinare e complemento d’arredo di grande impatto in ogni contesto. Rosa XXL ne è la versione “regina” e vanta un rivestimento esterno in acciaio porcellanato, porte e facciata in ghisa vetrificata ed un grande forno smaltato da 80 litri.
Dallo stile tradizionale al rustico di Francescon, Belluno
Chiudiamo il nostro breve viaggio fra riscoperta della tradizione e piglio moderno spostandoci in provincia di Belluno, dove opera Francescon, azienda nata nel 1919 e specializzata nella lavorazione del ferro battuto e che fin dagli anni ’50 ha esteso la sua produzione alle cucine a legna con una produzione di ispirazione sempre fortemente artigianale me che ha portato anche a spaziare nel campo dei grandi ambienti e nelle installazioni per comunità ed alberghi. La gamma di cucine a legna si muove sui due filoni “principali” dello stile tradizionale e di quello rustico, con diverse soluzioni ed allestimenti adattabili a dimensioni e contesti differenti. Per tutte, materiali di prima scelta, muratura realizzata interamente a mano con miscele di mattoni e refrattari, rivestimenti e finiture in acciaio e smalto vetrificato.
Photo Credit: Francescon Cucine, Nordica-Extraflame, Rizzoli Cucine, Corradi Arredamenti