Animali domestici: i più strani

Desideri la compagnia di un animale domestico un po' diverso dal solito? Ecco alcuni esemplari unici.

25/07/2016

Gli animali domestici per antonomasia sono il cane ed il gatto: l’uno più dipendente, l’altro più autonomo, ma entrambi senza dubbio tradizionali.

Se vi rendete conto che questi due amici pelosi non fanno al caso vostro perché non vi lanciate nell’adozione di un animale da compagnia un po’ insolito? Che ne dite di una simpatica iguana o di un serpente? Non è detto che dobbiate necessariamente avere gusti tradizionali: osate con uno di questi strani nuovi animaletti.

Ecco alcune proposte interessanti per conoscere più da vicino un insolito esemplare e scoprire che rispecchia davvero i vostri gusti e desideri (fai il nostro test: che animale domestico sei?). Ricordate che alcuni di questi animali necessitano di cure particolarmente costose: non acquistatene uno se poi le spese superano le aspettative. Una volta a casa, il piccolo esemplare merita tutto ciò che gli è necessario per vivere bene.

L’iguana

Le iguane sono rettili a sangue freddo ed hanno bisogno di molte cure se volete assicurare loro il benessere che meritano. Dovete mettere in conto che tutto ciò comporta una spesa piuttosto elevata.


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Per un totale benessere leiguane hanno bisogno di calore e di illuminazione oltre ad una nutrizione appropriata. Ma che cosa mangiano questi rettili? Si cibano principalmente di verdura e frutta (lamponi, papaya, piselli, yucca, uva e molto altro ancora) in grande quantità per una dieta sana e varia.

È necessario che mettiate a loro disposizione un rettilario abbastanza ampio per assicurare che la crescita in cattività non venga compromessa: le dimensioni massime si aggirano intorno ai 10-15 cm. Infine ponete all’interno della teca dei rami perché l’iguana possa arrampicarsi in tutta tranquillità.

Il serpente del grano

Nonostante sia strano pensare ad un serpente come ad un animaletto domestico, pare che i serpenti del grano siano di ottima compagnia se siete amanti dei rettili.  Sono mansueti e non richiedono cure particolarmente articolate.

Da dove partire? In primis comprate loro una bella teca dove possano muoversi in totale comfort: possono infatti raggiungere dai 70 ai 125 centimetri di lunghezza. Per quanto riguarda il reclutamento, potrete trovarli consultando uno dei vari forum presenti su internet gestiti da esperti in materia. I serpenti del grano esistono anche in versione selvatica ma non sono facilmente addomesticabili come quelli da allevamento. Per questa ragione è meglio acquistarne uno da un allevatore autorizzato.

Per allestire la teca è necessaria una superficie di acqua in cui immergersi oltre ad un nascondiglio, a un substrato di trucioli e ad un tappetino riscaldato per mantenere sempre un certo tepore all’interno della propria “cuccia”.

Per quanto riguarda il pasto, l’ideale sono i topi scongelati che variano di dimensione in base ovviamente alle dimensioni del predatore.

Il coniglio nano

Tra gli animali citati finora, questo sembra davvero il meno bizzarro ed il più vicino alla nostra realtà. Nonostante ciò, questo animale merita un posto tutto speciale per la sua bellezza e dolcezza.

Prima di tutto è estremamente socievole e dunque risulta essere ideale per tutti coloro che hanno bisogno di un po’ di morbida compagnia. Per la sua struttura fisica molto delicata, non è adatto ai bambini piccoli ed ha bisogno di molta tranquillità e pochi strapazzi. Al contempo necessita di un bel po’ di movimento e di compagnia: i conigli infatti sono molto curiosi ed amano esplorare il mondo circostante.

Il coniglio nano può vivere quasi fino a 15 anni di età: inoltre, grazie al suo olfatto, riconosce l’odore delle persone che conosce bene oltre che dei suoi simili. Per quanto riguarda il cibo, il coniglio nano si nutre di mangime per conigli e di erba, che aiuta il corretto funzionamento dell’intestino. L’erba permette a questo delicato erbivoro di mantenere perfetta la limatura dei denti, fondamentale ai fini di una masticazione ottimale.

Il pappagallo parlante

Questo volatile variopinto è l’animale strano per antonomasia ed ha un costo che può variare dai 700 ai 1000 euro. Nessuno degli animali citati finora può parlare proprio come facciamo noi! Non è sorprendente pensare che un uccello “parli la nostra lingua”? È giusto precisare che questo fenomeno che si verifica per “osmosi linguistica” non avviene con certezza matematica.

Le razze di pappagallo parlante sono varie e tutte hanno un segno particolare in comune: sono bellissime! Dal Cenerino maggiore a quello minore, passando per il Cacatua, il Calopsite fino all’Amazzone, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Il più longevo di tutti è proprio l’Amazzone che può vivere fino ad 80 anni, è estremamente geloso del padrone e lo vuole tutto per sé. Dall’altro lato questa razza ha capacità mimiche notevoli particolarmente attraenti ed incredibili.

Chi invece vince sul fronte piumaggio e cresta è il Cacatua, che vanta un’incredibile cresta erettile. Per quanto riguarda l’alimentazione questi piccoli amici sono amanti di bacche, frutta e semi di ridotte dimensioni. Attenzione: informatevi bene su quali possono essere nocivi per loro.