Il calcio è uno dei sali minerali più importanti per il nostro organismo e per questo indispensabile elemento nella costruzione di una dieta equilibrata e completa. Il motivo fondamentale di ciò sta nel fatto che questo metallo alcalino che in natura si presenta nello stato solido e con una colorazione grigio-argentea, è uno dei costituenti fondamentali del nostro corpo. E non solo: è infatti fondamentale per la vita sulla Terra di tutti gli animali ed i vegetali e costituisce il quinto elemento per abbondanza nella crosta terrestre, di cui costituisce un componente che pesa per circa il 3% sul totale. Nell’organismo umano adulto, si calcola che sia presente circa un chilogrammo di calcio in totale, il cui 99% è parte fondamentale del tessuto osseo, mentre il resto si colloca nel tessuto molecolare oppure è contenuto nel plasma, dove svolge una serie di importanti funzioni sia a livello metabolico nella trasmissione di “comunicazioni” e nell’intercettazione di ormoni ed enzimi, sia a livello “fisico”, contribuendo per esempio al meccanismo della contrazione dei muscoli.
Il calcio nelle ossa
Calcio: il fabbisogno e le fonti alimentari
È dunque evidente che la presenza del corretto livello di calcio nell’organismo – non eccessivo perché il troppo calcio mette in moto meccanismi di “smaltimento” che possono essere dannosi portando ad esempio alla formazione dei calcoli renali – è fondamentale e per prevenire l’osteoporosi e altri problemi alle ossa, accanto alla limitazione di fattori di rischio come l’abuso di alcool o di fumo, lo scarso esercizio fisico o, al contrario, quello eccessivo.
Anche per questo, il fabbisogno di calcio è variabile nei diversi momenti della vita: importantissimo nella fase della crescita – dai 1200 ai 1500 mg/giorno nel periodo dell’adolescenza – torna al “normale” fabbisogno di circa 1000 mg/giorno in età adulta e risale verso i 1500 negli anziani. Va anche detto che per l’assunzione del calcio tramite gli alimenti è fondamentale la presenza della vitamina D, unica sostanza in grado di consentire all’apparato digerente l’assorbimento del calcio e la sua “messa in circolo” nell’organismo. Gli alimenti ricchi di calcio sono molti: i più noti sono ovviamente il latte e tutti i suoi derivati, ma contengono buone quantità di calcio diversi vegetali a foglia larga, i legumi ed alcuni prodotti ittici, principalmente il pesce azzurro ed i molluschi.