Samosa: la ricetta perfetta
I samosa sono dei fagottini ripieni tipici della cucina indiana. Impara la versione vegetariana e stupisci i tuoi ospiti!

I samosa sono un classico antipasto della cucina indiana da portare in tavola per dare un sapore esclusivo ad una cena etnica. Si tratta di fagottini di pasta croccante, farciti e fritti, ricchi di spezie, ingrediente immancabile di una cucina profumatissima come quella indiana. Essendo un piatto diffuso in gran parte dell’India ne esistono tante varianti, sia con ripieno di carne che di verdure o legumi. In questo articolo viene proposto in versione vegetariana. Ecco la ricetta perfetta dei samosa per chi vuole cimentarsi con la cucina indiana senza commettere errori.
Come preparare i samosa
- Per prima cosa lavare e pelare le patate, quindi porle a lessare in abbondante acqua salata per 35-40 minuti.
- Nel frattempo, ci si può occupare della pasta: in una ciotola versare la farina e unire il ghee fuso, il sale e l’acqua. Lavorare gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo, quindi formare una pallina, coprire la ciotola con un canovaccio e lasciare riposare per 30 minuti.
- Passare ora al ripieno: scaldare il resto del burro in un tegame, aggiungere l’aglio schiacciato, la curcuma, i semi di cardamomo e di senape sminuzzati, il peperoncino e lo zenzero e far rosolare per 2 minuti.
- Aggiungere al soffritto la cipolla tritata e farla imbiondire per qualche minuto. Unire anche le patate lessate, schiacciarle e farle insaporire per 6 minuti.
- Versare i piselli e farli cuocere per 3 minuti, quindi incorporare le foglie di coriandolo e regolare di sale.
- Mettere da parte le verdure e nel frattempo stendere l’impasto con il mattarello e ricavarne 10 quadretti.
- Porre in un angolo di ogni quadretto una cucchiaiata di ripieno, quindi inumidire i bordi della sfoglia e richiuderla dandole la forma di triangolo.
- Scaldare l’olio di semi e procedere alla frittura dei samosa per 3 minuti. Servirli ben caldi accompagnati con una salsa.