Come cucinare il pesce senza far impregnare la stanza del suo odore

Volete cucinare il pesce ma non sapete come eliminare l'odore dalla cucina? Ecco alcuni consigli e accorgimenti da mettere in atto.

16/08/2023

Non è necessario essere grandi chef per cucinare un piatto di pesce, visto che le cotture più semplici possono esaltare i sapori e fare un’ottima figura nel piatto. Unica controindicazione: il classico odore di pesce spesso è difficilissimo da eliminare e può impregnare pareti e superfici anche a lungo.

Il consiglio più semplice è acquistare il pesce poco prima di cucinarlo: lasciandolo in frigo qualche giorno, il pesce sarà ancora buonissimo da mangiare, ma avrà un odore più intenso.

Per evitare che l’odore di pesce bollito si diffonda per tutta la casa è possibile mettere in una seconda pentola un po’ d’acqua con chiodi di garofano e bucce di mandarino: queste assorbiranno la puzza di pesce e la sostituiranno con il loro, più piacevole, aroma.

Un gruppo di amici che cucina divertendosi

Eliminare l’odore di fritto e altre preparazioni

Le ricette di mare ovviamente non comprendono solo pesce bollito, ma è abbastanza semplice anche fare scomparire l’odore di fritto o di pesce cucinato al forno. Nel primo caso è sufficiente mettere nell’olio della frittura un gambo di sedano, una fettina di mela o della scorza d’arancia, che assorbiranno tutti gli odori sprigionati dal pesce durante la cottura.


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Anche eliminare l’odore del pesce dal forno è possibile: basterà inserire nel forno stesso, durante la cottura, una bacinella d’acqua con della buccia di limone. Lasciando il contenitore nel forno anche dopo la fine della cottura verranno eliminati anche tutti gli odori residui.

Frittura di Paranza

Eliminare l’odore di pesce dalla cucina dopo il pasto

I piatti a base di pesce hanno un profumo invitante, ma spesso lasciano dei cattivi odori che rimangono nella stanza anche dopo la fine del pasto. Per evitare che si formino è bene sparecchiare e gettare subito tutti gli avanzi, come lische e pelle di pesce o gusci di crostacei e molluschi, in un sacchetto per l’umido, chiudendolo subito con un nodo stretto. In questo modo gli avanzi non potranno più emettere cattivi odori.

A questo punto sarà necessario lavare i piatti, le stoviglie e le pentole il prima possibile con acqua calda e bicarbonato, aiutandosi con una spugna abrasiva quando necessario. In questo modo sarà possibile cucinare il pesce senza far impregnare la stanza del suo odore ed eliminarne i residui nel più breve tempo possibile.