Prima o poi tutte ci siamo cascate
Diciamolo, quante di noi acquistano prodotti surgelati per evitare di perdere troppo tempo nelle preparazioni? Confesso che anche io davanti al reparto surgelati del supermercato ho avuto dei momenti di estasi, passeggeri, ma ci sono stati. Perché comprare, carote, sedano e cipolle, tornare a casa, pulire, pelare, tagliare, tritare e poi lavare se quella magica scatolina di soffritto che mi guarda da dietro il vetro del freezer della corsia dei cibi pronti mi risolverebbe in un attimo il problema? Torni a casa, apri la scatola, ne versi in pentola solo quello che ti serve e poi riponi il rimanente in freezer. Certo che è una bella tentazione; poco importa se il costo rapportato alla quantità di prodotto è elevatissimo, poco importa se non sappiamo bene da dove provengano le verdure usate e, soprattutto poco importa se tornando a casa dal supermercato ci fermiamo in tintoria, a scuola a prendere i bambini per poi portarli a nuoto e intanto la catena del freddo se ne è bella che andata (intendiamoci questa sono io, sono sicura che chi legge è molto più diligente di me nell’organizzare i tempi della vita quotidiana). Ma il gioco vale la candela?
Dobbiamo tornare a passare le ore in cucina?
D’altra parte non credo che da una donna oggi si possa pretendere che passi le giornate in cucina, che lavori o meno, le cose da fare sono sempre di più e poi anche il tempo libero ha i suoi bei vantaggi; ma non cadiamo nel trabocchetto di rinunciare alla qualità del cibo per aumentare la qualità della vita, pretendiamo di avere entrambe! La magica scatolina di soffritto surgelato facciamocela da sole, è facile e se ci sappiamo organizzare non ci porterà via tempo prezioso; potremo scegliere di acquistare le verdure dove desideriamo, non necessariamente al supermercato (io per esempio vado direttamente dal contadino), possiamo prepararlo con le dosi che ci piacciono e tenerlo pronto in freezer per quando ci serve. Quindi preparare una volta ogni tanto delle basi surgelate in cucina è la soluzione giusta.
Come procedere: il trucco sta nella vaschetta del ghiaccio

Magari avrete investito una mezz’ora buone del vostro tempo per questa preparazione, ma se ne avete fatta una buona dose per i prossimi mesi siete a posto, lo potete tenere in freezer fino a dodici mesi, ma vedrete che non ci resterà tanto, quando una prende l’abitudine di cucinare bene si fa fatica a cambiare strada.
Quali altre preparazioni si possono congelare?
Un’altra preparazione che io uso congelare con il metodo degli stampini per il ghiaccio è il pesto, perché quando in primavera vedo quei bei mazzi di basilico dal mio ortolano non riesco a resistere, perché privarsene quando non è più stagione? In effetti il pesto va usato fresco e condire la pasta con quello surgelato non è assolutamente la stessa cosa, però io il pesto lo infilo anche nel minestrone oppure nella salsa di pomodoro o nelle verdure cotte per insaporirle, in q

Questi ovviamente sono solo degli spunti e sono sicura che a ciascuna di voi, ormai, sarà già venuto in mente qualche altro prodotto da congelare nelle vaschette per il ghiaccio o negli stampi per i muffin, ma ricordatevi, prima di farvi prendere dall’entusiasmo fate i conti con le dimensioni del vostro congelatore, e non lo dico così per dire, ma per esperienza!
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