Vin brulè: la ricetta originale
Caldo e aromatico, il vin brulè è la bevanda per eccellenza dell'inverno e delle feste di Natale.
È la bevanda regina dei mercatini di Natale, delle sagre e delle feste invernali. Si trova durante tutto l’inverno nelle zone alpine. Stiamo parlando del vin brulè.
Caldo e aromatico, il vin brulè – bruciato, letteralmente – o mulled wine, glühwein o vin chaud, è preparato con vino rosso, zucchero, spezie e agrumi. Oltre a saper impreziosire l’atmosfera, a scaldarci e a deliziarci con le sue note di profumo, è anche un buon disinfettante e un buon antidoto contro il raffreddore.
E se nelle feste viene servito un vin brulè preparato a mano in grandi pentolino, nei supermercati possiamo trovare mix di spezie già pronto. La preparazione casalinga è comunque semplicissima e permette quel tocco personale che tanto amiamo: la proviamo insieme?
Preparazione
- Per prima cosa, dotiamoci di una pentola capiente da mettere sul fuoco. Laviamo arance e limoni e tagliamone la scorza. Attenzione: senza includere la parte bianca, altrimenti la preparazione risulterà amara. Laviamo la mela e facciamola a fettine sottili.
- Versiamo nella pentola le scorze di arancia e limone, i pezzetti di mela, lo zucchero, i chiodi di garofano, le stecche di cannella, il pizzico di noce moscata e il vino e mescoliamo.
- Mettiamo sul fuoco e portiamo a ebollizione lentamente. Nel frattempo continuiamo a mescolare per far sciogliere lo zucchero. Facciamo bollire a fuoco basso per 5 minuti.
- Ora, un po’ di attenzione: dobbiamo avvicinare alla superficie del vino una fiamma, per far evaporare l’alcol, che prenderà fuoco e manderà piccole fiamme blu.
- Quando le fiamme saranno cessate, filtriamo il vin brulé con un colino. Serviamolo caldo fumante.
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