Cashmere: come si ricava e come si lava

Il cashmere è un tessuto morbidissimo e caldo

Cashmere: come si ricava e come si lava

Hai sempre sognato di indossare un morbido e caldo maglioncino in cashmere, ma vuoi saperne di più riguardo questa pregiata fibra tessile e soprattutto vuoi avere maggiori informazioni riguardo il lavaggio? Allora continua a leggere questo articolo!

Cashmere: come si ricava e come si lava

Cashmere: come si ricava

Il cashmere è una fibra tessile molto pregiata che si ottiene dal vello di una specie di capre, denominate “Kashmir Goats” che vengono allevate soprattutto in Afghanistan, Turchia, India e altri paesi asiatici. Nonostante i numerosi allevamenti di capre Kashmir nel mondo, il cashmere più resistente ed elegante proviene dal sud della Mongolia e si caratterizza per un bianco brillante e una consistenza davvero morbida. Per ottenere il cashmere si tosa il manto delle capre con delle forbici, per eliminare le fibre più grosse e rimuovere lo strato più scuro, in seguito si procede con la seconda tosatura e si lavano i filamenti ottenuti.

Questo processo di lavorazione artigianale consente al cashmere di mantenere inalterate le sue proprietà e di caratterizzarsi per l’estrema morbidezza e lucentezza. Il cashmere, rispetto alla lana, ha costi sicuramente più elevati, ma ti assicura maggiore comfort termico e un’eleganza senza tempo, rendendo ogni outfit più sofisticato. Questa fibra tessile è disponibile in tanti colori ed è in grado di garantirti un’ottima traspirabilità.

Come si lava

Quando si acquista un capo di abbigliamento in cashmere, si pensa che sia troppo delicato per lavarlo in lavatrice, ma questo mito è assolutamente da sfatare, basterà soltanto seguire alcune indicazioni. Per lavare il cashmere in lavatrice è opportuno selezionare dei programmi delicati e non superare mai una temperatura di 30°C, inoltre si consiglia di impostare la centrifuga a una velocità molto bassa, per non stressare le fibre.

Per evitare che il cashmere si deteriori, ti suggeriamo di inserirlo in una busta per la biancheria intima e di aggiungere una piccola quantità di detersivo per capi delicati o in lana.

Se hai paura di rovinare la tua maglia in cashmere, puoi anche lavarlo a mano con del sapone neutro o del detersivo delicato: in una bacinella aggiungi dell’acqua calda, versa il detergente e immergici il capo in cashmere, massaggialo con delicatezza e non lasciare assolutamente in ammollo, ma risciacqua subito. Per mantenere la morbidezza e la lucentezza del cashmere, quando lo lavi a mano, evita di strofinarlo o stropicciarlo e risciacqua con acqua tiepida. Dopo aver lavato il cashmere, stiralo a rovescio, impostando una temperatura non troppo elevata o vaporizzalo a una distanza di 5-7 cm, per eliminare tutte le pieghe. Nella maggior parte dei casi non è necessario procedere alla stiratura del cashmere, ma semplicemente ripiegare con cura.