Viaggio di nozze ai Caraibi
I Caraibi sono la meta perfetta per un viaggio di nozze, da pianificare con un tour oppure rimanendo su un'isola, scegliendo tra magnifiche spiagge e luoghi per lo snorkeling
- Memorandum prima del viaggio
- Tour avventuroso o villaggio?
- New York e Caraibi, una formula perfetta
- Trinidad, coloniale e selvaggia
- L’arcipelago Grenadine: snorkeling e vela
- Martinica, da Fort de France alla Route de la Trace
- Le spiagge dei Caraibi
- Saint Barth, selvatica e primordiale
- Portorico a metà tra storia e modernità
Memorandum prima del viaggio
Cosa è necessario sapere? Prima di tutto quale sia il periodo consigliato per visitare i Caraibi: sì ai mesi compresi tra dicembre e maggio, no a quelli che vanno da agosto a ottobre. Per un viaggio ai Caraibi (ma in genere un po’ per tutti) occorre avere con sé una buona scorta di medicinali, avere il passaporto con visto nel caso di Cuba, infine sarebbe opportuno anche stipulare una polizza sanitaria con copertura completa.
Tour avventuroso o villaggio?
Dal viaggio itinerante al soggiorno in villaggio turistico o crociera sono tante le soluzioni per gustare e immergersi nell’atmosfera caliente e caraibica.
Alla prima delle due opzioni potrebbe corrispondere un tour che abbraccia Cuba, Giamaica, Repubblica Dominicana e Bahamas. Cuba ha un fascino tutto suo e reso inconfondibile da un tessuto artistico-culturale molto ricco cui si accosta la cordialità dei suoi abitanti e le bellezze naturali. L’Avana e Santiago sono le due tappe obbligate dove primeggiano l’architettura coloniale spagnola, il fascino della Vecchia Avana e dei tanti palazzi, dei musei, della baia e della vita culturale.
Alla Giamaica vanno di pari passo mare, sport e cultura, tra le maggiori attrattive compaiono il parco degli Eroi nazionali, il lungomare, i locali notturni, il Bob Marley Museum, Ocho Rios, Montego Bay, Negril.
La Repubblica Dominicana è il luogo ideale per chi, oltre al mare, ama anche l’avventura e i luoghi naturali inesplorati. Oltre alle foreste, ai deserti, alle catene montuose si aggiungono città bellissime come Santo Domingo dove sono imperdibili la zona coloniale, il Parco Colon, il faro di Colombo.
Ben 700 isole compongono le Bahamas: qui la zona di Andros è senz’altro la più affascinante a livello naturalistico data la presenza di savana e foreste. Gran Bahama è nota per le sue spiagge bianchissime; Nassau riesce a coniugare aspetti tipici di una città caraibica e una metropoli statunitense.
Se per la luna di miele opterete per la seconda opzione, crociera+villaggio turistico, potreste pensare di trascorrere i primi sette giorni in tour e gli altri sette in un villaggio turistico che sia in grado di offrire centro benessere, spiaggia privata e anche attività sportive quali kayak, canoa, windsurf, snorkeling.
New York e Caraibi, una formula perfetta
Per chi desidera coniugare città e mare, una combinazione vincente sono New York e i Caraibi. Dopo un minimo di quattro o cinque giorni metropolitani volti alla scoperta della Grande Mela (ovviamente per scoprirla bene ne occorrono molti di più) si vola verso il mare, magari con sosta di un paio di giorni a Miami che è solitamente scalo per i voli diretti dagli Stati Uniti verso i Caraibi. Quali le isole caraibiche più abbinate a New York? Turks e Caicos sono le località più lussuose, perfette per un viaggio di nozze, seguono le Bahamas, Antigua e Anguilla.
Trinidad, coloniale e selvaggia
Di Cuba va vista anche Trinidad, Patrimonio Unesco e perla dell’architettura coloniale, è anche denominata “città museo dei Caraibi” per i numerosi edifici antichi conservati in modo impeccabile. Basta una semplice passeggiata tra le sue vie per scoprire magnifici palazzi signorili, case popolari, chiese, piazze briose e colorate. E da Plaza Mayor al museo romantico, dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi al museo Historico municipal, dal museo de Arquitectura Trinitaria all’abbandonato ospedale, Eremita della Nostra Signora della Candelaria, sulla cui cima si può salire indisturbati e ammirare una panoramica della città, tutto è un trionfo di bellezza. Nei pressi di Trinidad ci sono le bellissime Playa Ancon e Playa Maria Aguilar; la Valle de los Ingenios, un’ampia valle dichiarata Patrimonio Unesco dove si trovano le rovine di circa quaranta fabbriche di zucchero e in cui erano impiegati migliaia di schiavi africani; il Topes de Collantes e la sua natura selvaggia.
L’arcipelago Grenadine: snorkeling e vela
Un’idea potrebbe essere quella di visitare, nel mare dei Caraibi, St. Vincent e Grenadine. Grenadine è formata da 30 isole e atolli tra cui St. Vincent, situata al largo della costa frastagliata, Palm Island e Mustique. Il mare turchese e le barriere coralline fanno di questi luoghi un paradiso terrestre dove poter praticare snorkeling o vela.
Martinica, da Fort de France alla Route de la Trace
L’approdo a Martinica, isola caraibica di grande interesse turistico, impone un pit-stop nella capitale Fort de France e nella sua antica capitale Saint Pierre. Vi sono, inoltre, vari musei, un’antica distilleria Habitation Clement nella regione di Acajou, la Route de la Trace, un itinerario tracciato dai gesuiti che si dispiega nella foresta tropicale da Fort De France a Morne Rouge, fino ai Pitons du Carbet.
Le spiagge dei Caraibi
Un paragrafo a parte meritano le più belle spiagge dei Caraibi. Un modo come un altro per prepararsi al tour se il viaggio di nozze è vicino o per fantasticare per chi sta solo progettando.
- Anegada con i suoi 11 miglia di arenile;
- Pink Beach di Barbuda, resa particolare dalla presenza di minerali colore rosa;
- Flamenco Beach sull’isola di Culebra (Isole Vergini spagnole);
- Grace Bay e la sabbia finissima;
- Cinnamon Bay di S. John circondata da palme e la possibilità di far viaggiare lo sguardo alla vista delle Isole Vergini britanniche;
- Anse Chastanet di S. Lucia, il posto adatto per fare snorkeling.
Saint Barth, selvatica e primordiale
Saint Barth, definita la Costa Azzurra delle Piccole Antille, conserva un fascino primordiale per nulla contaminato dal turismo di massa con lidi e ombrelloni. La caratterizzano la natura selvaggia, il mare limpido, la spiaggia finissima, le piccole case colorate. Verso Sud il litorale si fa più scosceso e rurale, risalendo si incontrano le lagune salmastre di Grand Etang nell’Anse de Grand Cul de Sac. Nella zona compresa tra Anse de Marigot e Anse de Petit Cul de Sac, c’è un magnifico parco marino popolato da tartarughe, balene, pesci di barriera e coralli, verso ovest si trova la zona più mondana con lidi attrezzati come Plage de Lorient, adatto anche ai bambini, e Saint-Jean.
Portorico a metà tra storia e modernità
Portorico è una metropoli moderna costellata da spiagge e con un centro storico di stampo coloniale. Tra le mete interessanti c’è San Juan, una città storica e moderna insieme. La montagna de El Yunque è avvolta dalla leggenda, si narra, infatti, che lì vivesse il Dio della felicità. La montagna dà il nome alla foresta circostante, l’unica foresta tropicale nel sistema di parchi nazionali degli Stati Uniti. Sono 13 i percorsi che si possono fare lungo la riserva, da facili passeggiate alla scalata del monte El Yunque. Da lissù sarà possibile scorgere le Isole Vergini. Oltre questo meritano una menzione il Parco delle grotte di Rio Camuy, il bellissimo centro coloniale di Ponce e la pittoresca cittadina dal forte carattere mediterraneo posta ai piedi della Cordillera Central.