Il corteo nuziale: i passi giusti per sposarsi
La sposa entra alla sinistra o alla destra del padre? Una volta arrivata all'altare chi deve salutare? Ecco alcuni preziosi consigli per arrivare all'altare con il passo giusto.
L’ingresso della Sposa è uno dei momento più emozionanti di tutta la Cerimonia, quelli più toccanti nell’ immaginario collettivo e soprattutto in quello della protagonista. E’ previsto sia per i matrimoni religiosi che per quelli civili e anche per quelli umanisti. Simboleggia il percorso della vita e la strada intrapresa per andare incontro all’uomo perfetto e completare la propria storia d’amore con la frase: e vissero tutti felici e contenti per sempre.
Non sempre però il corteo nuziale riesce a trasmettere la solennità e l’importanza di ciò che sta accadendo, invitati ingestibili, amici curiosi e bambini vivaci potrebbero rovinare l’atmosfera.
[dup_immagine align=”alignleft” id=”174780″]Lo sposo
Anche lo sposo deve avere il suo momento e soprattutto la mamma dello sposo vuole accompagnare simbolicamente il proprio “bambino” verso una vita nuova e felice. Nel corteo anglosassone, quello più conosciuto, infatti il primo a fare il suo ingresso è proprio lo Sposo che accompagnato dalla madre in lacrime, al suo braccio destro, si avvia verso l’altare per attendere le sua bella.
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Spesso questo momento non è condiviso dagli altri ospiti ma solo dal fotografo che ferma questi istanti con gli scatti. È bene organizzare il tutto per dare la giusta rilevanza, trovando una marcia nuziale per lui e gestendo i tempi perfettamente così da riuscire ad avere tutti gli ospiti all’interno della sala al momento dell’ingresso della sposa.
Ingresso della Sposa
Preceduta da piccoli paggetti e da flowers girls (se la sala lo consente), la sposa entra accompagnata dal padre poggiandosi al suo braccio sinistro e cadenzando i passi al ritmo della marcia nuziale. È meglio che la sposa sia un po’ staccata dai paggetti così da consentire al fotografo di fare scatti che catturino solo la Sposa. Al termine del corteo lei si posizionerà alla sua sinistra, dove saranno disposti i suoi invitati, saluterà con un bacio il suo papà, la suocera e finalmente il suo promesso sposo.
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Entrata in coppia
Molto romantico e molto usato ultimamente è l’entrata in coppia. Lo sposo infatti attende la sua promessa all’ingresso della Chiesa dandole come dono il bouquet. In questo caso la sposa dovrebbe staccare dal dono floreale un piccolo ramoscello e attaccarlo come bottoniere all’occhiello della giacca. Insieme, a simboleggiare il percorso del fidanzamento, si dirigono verso l’altare per dirsi Sì per tutta la vita. A volte il Sacerdote, simboleggiando la loro guida spirituale, accompagna gli Sposi precedendoli in questo corteo.
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Corteo Solenne
Questo ingresso prevede una cerimonia molto formale è infatti utilizzato nelle famiglie di ceto alto o nobiliare e deve essere organizzato alla perfezione preparandolo molto tempo prima. Il principio generale da rispettare è che tutte le donne debbano entrare dopo la sposa, accompagnate, obbligatoriamente da un uomo, il quale porgerà il braccio destro se sposate e il sinistro se ancora nubili. In ordine di importanza entrerà prima la Sposa, poi lo sposo, poi la mamma della sposa accompagnata dal papà dello sposo e via via alternandosi i membri della famiglia.
Il corteo solenne se organizzato bene è davvero molto suggestivo e riesce a trasmettere emozione e importanza. Dando a ciascun ospite un ruolo bene preciso, grandi e piccini.