Documenti per il Battesimo, quali sono e dove procurarseli
Le cose da sapere e tutti i documenti necessari per organizzare il Battesimo in modo facile e senza imprevisti.
Il battesimo è il primo dei sette sacramenti della Chiesa: parliamo delle informazioni generali e dei documenti utili da presentare per questo sacramento.
Il significato del battesimo: informazioni generali
Il battesimo rappresenta un avvenimento estremamente importante all’interno della vita religiosa di una persona. Se state pensando di battezzare il vostro bambino o nel caso abbiate già preso la decisione di fargli compiere questo saliente passo spirituale, qui potrete leggere alcune informazioni generali e conoscere i documenti utili da presentare presso la vostra parrocchia, in modo da non trovarvi del tutto impreparati di fronte a questo grande passo spirituale.
Una definizione generale della parola battesimo potrebbe essere: un rito di immersione in acqua, in segno di purificazione religiosa e di consacrazione. Nel Vecchio testamento, il rito battesimale viene praticato frequentemente. Esso rappresenta purificazione dai peccati e devozione a Dio. Nel Nuovo Testamento, il significato del battesimo viene visto più chiaramente: si tratta di un rito che rappresenta perdono e purificazione dai peccati, che scaturisce dalla fedeltà in Gesù Cristo.
Dato che il battesimo è stato istituito nel Vecchio Testamento, viene praticato da secoli e secoli. Tutt’oggi, molte persone lo praticano come tradizione e scelgono in nome di quest’ultima di battezzare i propri figli; tuttavia, non sempre viene compreso appieno il profondo significato del rito battesimale.
Il bambino dovrebbe essere battezzato o no?
Questa è una domanda che si pongono molti genitori. Al di là dell’essere credenti o meno, la questione del battesimo potrebbe dividere persino i cristiani. Infatti, non tutti i credenti hanno la stessa opinione riguardo il battesimo infantile. Una volta che i genitori hanno capito appieno il significato del rito e decidono di far battezzare il loro bambino, il battesimo rappresenterà un avvenimento importantissimo nella vita spirituale del piccolo. Ovviamente, quando si pianifica un battesimo, alcune domande tipiche sovvengono alla mente. Come genitori potreste chiedervi: cosa dobbiamo fare? Con chi dobbiamo parlare e in quale chiesa ci dobbiamo recare? Possiamo scegliere chiunque vogliamo come padrino e madrina del nostro bambino? Non c’è da preoccuparsi, sono domande tipiche che assalgono tutti i neo-genitori che si avvicinano per la prima volta a questo rito religioso.
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Scelta della chiesa
Il primo passo è sicuramente quello di scegliere la chiesa dove battezzare il vostro bambino. Se appartenete già a una parrocchia, avete già trovato la risposta a una delle domande: potete recarvi lì per iniziare ad avviare le pratiche per il battesimo. Se non lo siete, dovreste scegliere una chiesa una nella vostra zona e far schedulare il battesimo del vostro bambino. Probabilmente, potreste avere bisogno di partecipare ad alcuni eventi di preparazione della chiesa. Questi corsi vi aiuteranno a capire in che cosa consiste generalmente il battesimo, ma vi permetteranno anche di comprenderne il suo più profondo significato, in una visione puramente spirituale.
Le date
Una volta compiuto il primo passo, occorrerà vedere quali date sono disponibili per il battesimo del bambino; questo, ovviamente, tenendo a mente che i percorsi di preparazione potrebbero prendere un po’ di tempo prima di essere completati, se si tratta del vostro primo bambino battezzato. I battesimi solitamente hanno lungo il sabato o la domenica, anche durante la messa domenicale. La durata della cerimonia dipende dal numero di bambini battezzati: una cerimonia battesimale può durare dai venti ai quaranta minuti.
Scelta dei padrini
Scegliere i padrini costituirà un altro importante passo per la programmazione del battesimo. Anche se sarebbe meraviglioso offrire questo onore ai vostri migliori amici, se questi ultimi non condividono il vostro credo religioso o non sono qualificati secondo i requisiti della Chiesa Cattolica, non dovrebbero essere i padrini dei vostri figli. A questo proposito, è molto importante scegliere un padrino e una madrina che pratichino il Cattolicesimo, dal momento che il ruolo dei padrini è quello di aiutare il bambino a vivere una vita cristiana devota.
Dopo che tutte le decisioni importanti sono state fatte, potete occuparvi delle scelte più divertenti, ad esempio scegliere l’abbigliamento battesimale del bambino. Un completino elegante andrà benissimo. Potreste valutare anche l’acquisto di capi di abbigliamento casual e più comodi da far portare al bambino dopo la cerimonia, durante i festeggiamenti. Per domande più specifiche, la vostra parrocchia saprà aiutarvi tempestivamente, pronta per accompagnarvi in questo percorso.
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Documenti utili per il battesimo
Se avete deciso di far battezzare il vostro bambino, vi sarà utile conoscere quali sono tutti i documenti necessari per questo grande passo. Non c’è da spaventarsi: si tratta di pochi ma essenziali documenti, che dovranno essere controllati e approvati dalla vostra parrocchia di riferimento.
Proprio per le tempistiche che potrebbe richiedere l’analisi dei documenti, vi consigliamo di preparare tutta la eventuale documentazione richiesta in tempo. Dopo aver consegnato tutti i documenti utili alla Chiesa dove avverrà il battesimo, si potrà procedere alla scelta del giorno e dell’ora dell’evento religioso.
Ma quali documenti per il battesimo sono necessari?
Presso gli uffici della parrocchia, potrete prendere il modulo di richiesta di battesimo. Al suo interno dovrete inserire tutti i dati del piccolo che si desidera battezzare. Un documento fondamentale è il certificato di nascita: qui deve essere indicato il nome del padre e della madre del bambino. Per quanto riguarda i padrini, abbiamo già accennato ad eventuali caratteristiche che li rendano qualificati per questo importante ruolo: ad accertare questo sarà l’attestato di idoneità. Il documento serve a dimostrare che entrambi i padrini abbiano ricevuto il sacramento della Cresima, prerogativa necessaria per espletare il ruolo di padrini. Altri requisiti salienti per rivestire il ruolo di padrini sono il non essere conviventi né divorziati; inoltre, se sposati, i requisiti cattolici per rivestire il ruolo di padrini richiedono che il matrimonio sia stato compiuto in Chiesa.