Come vestire un bambino per andare all’asilo
Cosa scegliere per l'asilo, quali capi sono più adatti e comodi e quali sarebbe meglio evitare per le otto ore a scuola. Un articolo per darvi qualche utile consiglio di shopping e non solo.
Dalla sera prima organizzare i vestiti per il giorno dopo. Sarebbe buona abitudine farlo per se stessi, immaginate quanto questa semplice mossa semplifichi le attività del mattino, tra colazione e preparativi prima di scuola.
Ma come scegliere gli abiti giusti per l’asilo? Vediamo insieme qualche piccolo trucco e regola base.
Parola d’ordine: abiti comodi
Prima di tutto la comodità, ai bambini non serve indossare abiti ricercati e griffati, a scuola è più importante che stiano comodi e che indossino vestiti pratici, sia per le maestre che dovranno accompagnarli in bagno e far fare loro delle attività, sia per i bambini stessi che siano più liberi nei movimenti e meno ingessati in abiti estremamente vezzosi (parliamo soprattutto di bambine) e poco funzionali per la giornata.
Abbigliamento a strati senza esagerare
Quando arriva l’inverno è difficile regolarsi perfettamente su quale sia il giusto livello di pesantezza con cui vestire un bambino, bisogna fare in modo che stiano sufficientemente caldi senza sudare.
La migliore scelta sta nella via di mezzo: vestirli a cipolla così che gli strati possano essere alleggeriti o appesantiti a seconda della temperatura corporea del bambino e dell’ambiente stesso.
Regole base per vestirsi all’asilo
Quel che dovrebbe guidarvi nella scelta del giusto abbigliamento ed equipaggiamento si basa su una prima regola semplice: se foste voi stessi a dover trascorrere una giornata all’asilo come vi abbigliereste?
Certamente vorreste stare comodi, indossare abiti che vi tengano caldi ma al punto giusto, che siano pratici e facilmente lavabili ma, soprattutto, vestiti che vi permettano di essere liberi nei movimenti.
La temperatura percepita tra voi e vostro figlio non è diversa, per questo orientatevi su capi di abbigliamento e must have pratici e comodi.
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Ecco qualche idea
- Fate una bella scorta di tute. Sono perfette per stare a proprio agio, sono facili da indossare e da togliere e questo semplificherà di molto il lavoro delle maestre. Inoltre, se i bambini hanno addosso abiti semplici potranno provare a toglierli e metterli da soli, lavorando sulla loro autonomia.
- Gli abiti indossati devono potersi sporcare, perché i bambini all’asilo devono lavorare sull’autonomia per cui giocano, mangiano e sperimentano la loro capacità di far da soli. Può ovviamente accadere che si sporchino dopo aver mangiato la banana a merenda, il pomodoro e la carota a pranzo o dopo aver usato la pasta di pane per attività di manipolazione ecc…
- Gli strati e, quindi, l’abbigliamento “a cipolla” è sempre una buona idea. Il concetto del vestire a strati non vuol dire certamente farli arrivare a scuola con body con le maniche corte, body con le maniche lunghe, calzamaglia di lana, calzini, maglietta con le maniche lunghe, pantaloni e felpa. Basteranno un body, una maglia, calze, pantaloni e felpa.
- Considerando il grembiule, avrete bisogno di: maglie a maniche corte di cotone per i mesi più caldi; maglie a maniche lunghe con collo a giro per i mesi più freddi; canottiere di cotone; scarpe senza lacci; felpe aperte con zip per il tragitto casa-scuola/scuola-casa.
- Leggings e pantaloni comodi, senza bottoni in modo che i bimbi siano autonomi nel gestirli. Evitate i pantaloni in velluto e le felpe senza zip imbottite, vanno bene in casa o per uscire ma non per stare otto ore all’asilo.
- Inoltre, anche se sono leggeri, sarà meglio evitare camicie, polo e lupetti, perché i colletti possono dar fastidio.
- Sì ai jeans, soprattutto i modelli larghi sulle gambe.
Come regolarsi sulla temperatura
Piccolo trucco per verificare che la temperatura e, quindi, il tipo di abbigliamento sia adatto. Innanzitutto, ricordate che i bambini sentono la temperatura come la percepite anche voi: le mani fredde non implicano necessariamente che il bambino abbia freddo.
Per sentire se un bambino ha freddo o no, basta infilare la mano dietro al collo e sentire se schiena e spalle sono caldi.