Come idratare i bambini durante l’estate

Come educare i bambini a consumare più acqua durante la giornata?

05/08/2015

I bambini fino all’età di tre anni non avvertono la sete e sono sempre molto restii a bere perché bevendo si interrompe il gioco o qualsiasi altra attività che per loro ha la precedenza. Il rischio di disidratazione soprattutto in quelli piccoli è molto alta, sudano moltissimo sia per i numerosi movimenti e sia per natura, e rigenerarsi con l’acqua diventa necessario per lo sviluppo e la crescita quotidiana.

La disidratazione

Non esistono molto regole da seguire ma è importante accompagnare le fasi giornaliere del piccolo ed evitare così che il bambino ad un certo punto crolli perché carente di acqua.  Cercare di anticipare quindi il senso di sete avendo sempre a portata di mano una bibita a temperatura ambiente. Se molto piccolo e non interessato a bere, offritegli diversi modi per svolgere questa funzione magari sotto forma di gioco ad esempio con una bottiglietta o con una cannuccia colorata, imitando un vostro gesto o inventandosi un brindisi che inserirà un gioco e un’abitudine sana. Lentamente imparerà a bere come i grandi e allo stesso tempo inserirà acqua nel suo organismo.


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Bisognerebbe farli bere ogni 20 minuti, o comunque abbastanza spesso, a piccoli sorsi. La temperatura indubbiamente sarà ambiente e non fredda perché potrebbe fare male al pancino. La bevanda migliore è senza dubbio l’acqua, evitare quindi bevande gassate o succhi di frutta industriali prediligendo quelli biologici, naturali o fatti al momento con frutta fresca di stagione

 

I primi segni di disidratazione si notano dal pannolino asciutto, dal colore delle urine troppo scure poiché, il piccolo non assumendo liquidi a sufficienza, è più concentrata; labbra e bocca secca, occhi un po’ infossati e mancanza di vigilanza con conseguenza di isolamento e di stanchezza eccessiva. Non aspettate questi segnali per correre poi ai ripari con sali minerali o altro non sempre adatti ai bimbi, cercate di anticipare le sue esigenze e dategli molta frutta, soprattutto come merenda evitando le classiche brioche alla crema.

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Se il vostro bambino è abituato a mangiare cose simili allora preparate una crostata o un pan di spagna a casa, più sane e senza troppi zuccheri … così sarete certe che avrà tutti i principi nutrizionali di cui ha bisogno giornalmente.