Categories: Lifestyle

Victor Polster è Lara, una ballerina nel film Girl

Viso d’angelo e sguardo magnetico, Victor Polster è Lara nel film Girl, che a Cannes 2018 è stata la pellicola rivelazione del Festival e ora approda nelle sale in Italia, dal 27 settembre distribuito da Teodora film, apprestandosi a diventare un caso anche nel nostro Paese.

Praticamente esordiente sul grande schermo, il ballerino cisgender appena sedicenne Victor Polster ha incantato tutti con la sua performance ed è stato premiato a Cannes per l’intensità della sua interpretazione di quest’adolescente aspirante danzatrice nata in un corpo maschile che non le appartiene. Un ruolo che l’ha proiettato nell’universo del cinema d’autore come giovane promessa, pronta a farsi strada per il suo talento naturale e ancora in erba.

Girl gli è valso un riconoscimento per la migliore interpretazione maschile nella sezione Un Certain Regard per il ruolo della ballerina transgender Lara.

[dup_immagine align=”alignleft” id=”329024″]

Una storia vera quella della danzatrice che studia balletto in una prestigiosa accademia belga mentre contemporaneamente affronta il lungo e doloroso cammino del cambio di sesso, tra inquietudini personali, sofferenze fisiche e morali e inevitabili difficoltà familiari.

Un’interpretazione favorita anche dall’incontro sul set con la vera protagonista della storia, Nora, ma soprattutto dal fatto che anche Polster sia un ballerino: l’attore si era presentato per un ruolo secondario nel film, ma è stato lo stesso regista a proporgli un’audizione per il ruolo principale dopo aver visto oltre 500 giovani, provinati per un anno e mezzo prima dell’inizio delle riprese, tra cui anche molti ragazzi e ragazze transgender.

Questo audace debutto alla regia del ventisettenne Lukas Dhont, vincitore del premio Caméra d’or per la migliore opera prima, e del Queer palm per il miglior lungometraggio con tematiche LGBT, è un romanzo di formazione commovente e delicato, che racconta senza morbosità una storia reale in cui molti potranno identificarsi.

Il regista ha sentito parlare per la prima volta di questa storia vera quando aveva 18 anni e ne è rimasto talmente affascinato da dedicarvisi anima e corpo per la sua opera prima: per un decennio ha lavorato all’idea di trarne un film, ritrovandosi a dover gestire scelte delicate come quella che ha investito il casting per il protagonista, poi ricaduta con successo su Polster.

Arieh Worthalter interpreta invece Mathias, il padre di Lara, alle prese col complicato tentativo di connettersi con una figlia che affronta un cambiamento così radicale, di scalfire la barriera a protezione dei suoi segreti e della sua intimità, e allo stesso tempo di approcciarsi con una società che probabilmente quel cambiamento non lo capisce né prova ad accettarlo liberandosi dal peso dei pregiudizi.

Oltre ad approfondire lo stato d’animo della protagonista nelle varie fasi della sua transizione, il film pone infatti l’accento sul rapporto genitore-figlia, trovando l’acme della sua sensibilità nei discorsi che intercorrono tra i due personaggi.

Le tematiche transgender non hanno mai trovato ampio spazio nella cinematografia né nella serialità televisiva, ma molto sta cambiando negli ultimi anni, basti pensare all’ottima accoglienza riservata alla serie Pose di Ryan Murphy o ai tanti personaggi trans apparsi in serie tv popolari come Grey’s Anatomy, Glee, Orange is The New Black.

Anche il cinema, che finora ha relegato i personaggi trans a ruoli marginali, sta aprendosi alle tematiche LGBT con una maggiore attenzione alla transizione di genere, ad esempio con grandi successi come Dallas Buyer’s Club o The Danish Girl, ma si parla ancora di casi isolati e le associazioni LGBTQ, come la celebre GLAAD negli Stati Uniti, continuano a lamentare la quasi assenza di personaggi transgender nelle grandi produzioni di Hollywood.

 

[dup_YT id=”DRTVpiH0yjw”]

Claudia Gagliardi

Lavoro con le parole, soprattutto quelle scritte, sin da quando ho scelto di studiare Comunicazione all’università. Adoro le storie, pensate, raccontate, messe in scena, soprattutto quando attingono da elementi di realtà. Attualmente sono impiegata presso la testata OptiMagazine.com, per cui gestisco il canale Serie Tv e curo la rubrica Serial Stalkers dedicata all’universo delle serie televisive, amministrando anche l'omonima pagina Facebook. Per hobby sono admin della community (Facebook, Twitter, Instagram) Maratoneti di Mentana.

Share
Published by
Claudia Gagliardi

Recent Posts

L’amica del cuore in vacanza: come condividere momenti speciali e affrontare le sfide del viaggio insieme

Andare in vacanza con la propria migliore amica può essere un’esperienza indimenticabile, ma anche una…

1 mese ago

Oroscopo: previsioni per il weekend del 16 e 17 agosto 2025

Il weekend di metà agosto si apre con energia, voglia di leggerezza e nuove emozioni.…

1 mese ago

Ciambellone all’acqua con pesche

Il ciambellone all’acqua con pesche è un dolce semplice e genuino, perfetto per la colazione…

1 mese ago

Melanzane ripiene di riso integrale, pomodorini e olive

Le melanzane ripiene di riso integrale, pomodorini e olive sono un piatto completo, profumato e…

1 mese ago

Sopracciglia perfette in estate: consigli per definirle e fissarle anche con il caldo

Con il caldo estivo e l’umidità, mantenere le sopracciglia definite e ordinate può diventare una…

1 mese ago

Oroscopo: previsioni per la settimana dall’11 al 17 agosto 2025

La settimana centrale di agosto porta con sé emozioni forti, nuovi inizi e momenti di…

1 mese ago