Montagna spaccata a Gaeta: leggenda e cosa visitare
La Montagna spaccata è un luogo magico da visitare a Gaeta
La montagna spaccata si trova a Gaeta. Questo luogo magico attira ogni anno migliaia di turisti. Le leggende che si narrano su questo posto incantevole sono numerose. Un’antica leggenda cristiana narra che, nel momento esatto in cui Cristo morì, si squarciò non solo il tempio di Gerusalemme, ma anche a Gaeta la terra tremò e si aprirono tre fenditure nella roccia, nel punto in cui il Monte Orlando si tuffa nel mare. Un’altra storia è quella della Mano del Turco che vive negli scalini vicino al mare. La leggenda vuole che in questi posti si nascosero i pirati saraceni pronti ad attaccare la navi nemiche. Un giorno, uno dei pirati toccò la montagna che, al contatto con la sua mano, diventò morbida e si deformò. Per questo motivo, lungo il percorso è possibile notare un’impronta nella roccia. Infine la leggenda di San Filippo Neri. Si narra che il Santo abbia vissuto rifugiandosi in questa zona, vicino al punto in cui oggi sorge il Santuario della Santissima Trinità, e che qui ci sia proprio il suo giaciglio.
Montagna spaccata: cosa visitare
Su una delle tre fenditure che caratterizzano il versante meridionale del Monte Orlando troverete il Santuario della Santissima Trinità, eretto nell’XI secolo. Dall’edificio religioso, si giunge alla vicina Cappella del Crocifisso, costruita nel 1434. Altro luogo da non perdere è la Grotta del Turco, dove si trova l’impronta del pirata saraceno. C’è poi la chiesetta del Crocifisso e il giaciglio di San Filippo Neri. Dalla spaccatura centrale, risalendo, potrete ammirare un paesaggio mozzafiato. Se ne avete la possibilità, non perdetevi un giro in barca: così facendo, infatti, potrete vedere la terza spaccatura, visibile solo dal mare.