I 10 posti più belli del Cilento

Cilento: 10 luoghi da non perdere per visitare questo pezzo di Campania meridionale pieno di fascino e di dolcezza. Ecco dove andare.

12/01/2023

Il Cilento, a dispetto della somiglianza del nome con altre zone, è un’area appartenente alla Regione Campania unica nel suo genere. Unica in Italia, in Europa e anche nel mondo, considerato che dal 1998 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Tutta quest’area, infatti, -il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con il sito archeologico di Paestum, Vella e la Certosa di Padula, è speciale e bellissima, inimitabile. Tante le cose da fare e da vedere, ma ecco, le priorità del Cilento: 10 luoghi da non perdere. Vediamo quali sono.

Il Cilento

Quando si parla di Cilento, prima di tutto è bene collocarlo geograficamente. Si tratta di un’area montuosa della Campania in provincia di Salerno. E’ collocata, quindi, nella zona meridionale della dolce regione del Sud Italia. Un tempo, insieme al Vallo di Diano, era definita Lucania Occidentale. Un luogo da favola, impregnato di storia e di cultura, di intrecci tra culture e di buon cibo. Qui, infatti, è nata la dieta mediterranea. In tanta immensità di bellezza che prende il nome di Cilento, quali sono i 10 luoghi da non perdere assolutamente?

Paestum: prima tappa del Cilento

La prima fermata in Cilento, e lo dice anche il nome, è Paestum. Si tratta di un’area archeologica di rara bellezza, riconosciuta anche dall’Unesco. Tre templi dorici perfettamente conservati, il foro, l’agorà e l’anfiteatro sono il segno di un passato greco dell’area. Un tempo questa città si chiamava Poseidonia, in onore del Dio del mare, Poseidone. Il nome fu poi latinizzato dai Romani e così giunge fino a noi. Qui sorge anche uno splendido museo archeologico, per veri appassionati di storia antica, tra cui la pittura greca di età classica.


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Paestum cilento

Piana di Paestum e mozzarella

Non solo storia e archeologia fanno parte di questa parte del Cilento. Nella piana in sorge Paestum, che prende il suo nome, ma è detta anche Piana del Sele o di Eboli, è nata anche la tipica mozzarella di bufala campana. Questa zona è infatti puntellata da splendidi caseifici in cui si può prenotare l’assaggio di ottima mozzarella di bufala. È bene, appunto, che si organizzino le visite. Essendo un prodotto sublime, finisce molto in fretta. Questa bella pianura è delimitata dai Monti Picentini, uno spettacolo da gustare e guardare.

Ascea e Velia, gioielli del Cilento

La poesia di questi luoghi è anche nei loro nomi. Basti pensare che Ascea deriva da una parola greca che significa “posto senza ombre” e, quindi, pieno di luce. Velia, con i suoi reperti archeologici, è anch’essa patrimonio dell’umanità per l’Unesco. Qui si possono vedere anche le bellissime terme ellenistiche e romane, nonché il primo esempio di arco a tutto sesto (Porta Rosa) in Italia. Anche qui, poi, ci sono tutte le parti caratteristiche di una città greca, compresa l’agorà.

Punta Licosa, l’amore nel Cilento

Recentemente è stata dichiarata area marina protetta. E non poteva essere diversamente perché questa piccola isoletta semi-sommersa, abitata da 72 persone, è una vera delizia. Si chiama così dal nome della sirena Leukosia, ossia bianca, che assistette al passaggio di Ulisse. Per amore non corrisposto, si gettò da una rupe e il suo corpo prese la forma di uno scoglio, ossia di questa piccola isola magica. Se si guarda bene, si vede leggermente sommersa una vecchia villa romana.

Castellabate

Punta Licosa è la frazione della più grande e famosa Castellabate, perla del Cilento. Non può assolutamente mancare tra i 10 luoghi da non perdere in questa zona splendida. Area di mare, borgo dalle bellezze infinite, le sue spiagge sono state bandiera blu per 18 anni di fila. Il paese, come un’onda, si increspa su una piccola collina che ha alle spalle il mare. Un paradiso tutto da vivere.


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Castellabate

Porto Infreschi, un Cilento senza ritocchi

Nel Cilento un altro dei 10 luoghi da non perdere è Porto Infreschi. Si tratta di un vero e proprio porto naturale, dove l’uomo non ha avuto bisogno di mettere mano. Era già stato utilizzato dai Romani e, da allora, niente è cambiato. Si tratta di uno dei luoghi di maggiore suggestione del Cilento anche perché qui, da ogni angolo, si vedono splendidi delfini nuotare felici in un’area incontaminata.

Marina di Camerota e il mare più bello del Cilento

La Marina di Camerota è la frazione marittima, appunto, della cittadina di Camerota. Un altro di quei luoghi del Cilento da non perdere. Si tratta di una costa abbastanza conosciuta e frequentata perché ricca di magia e bellezza. E’ molto frastagliata e, per questo, sublime. Ma il vero spettacolo sono i promontori rocciosi che colano a picco sul mare. Uno spettacolo imperdibile del bel Cilento.

Capo Palinuro

Capo Palinuro, in Cilento, è il paradiso delle grotte. È qui, infatti, che sorge la famosa Grotta Azzurra. Se la si vuole vedere, ci si deve assolutamente prenotare. Il resto è tutto un insieme di acqua cristallina, tratti rocciosi che si alternano a belle e lunghe spiagge. Un paradiso di bellezza infinito che fu citato anche da Virgilio nella sua Eneide. Qui sono da vedere assolutamente alcune spiagge, tra cui spiaggi dell’Arco Naturale e del Mingardo, o ancora quella del Buon Dormire.

Monte Cervati, la vetta più alta del Cilento

Tra i 10 luoghi da non perdere in Cilento non può mancare assolutamente il Monte Cervati. Si tratta della vetta più alta della Campania, in territorio di Sanza. E’ alto ben 1899 metri e la sua morfologia la dice lunga sulla storia antica di questa terra, suo suo fascino lontano e presente. Bellissime le pareti a strapiombo dalle quali guardare giù e poi le fonti naturali dove fermarsi per una fresca pausa.

Teggiano, Cilento e il medioevo

Per concludere il tour del Cilento con i 10 luoghi da non perdere si può passare a Teggiano. Si tratta di un borgo medievale molto particolare e suggestivo. In primo luogo perché ha conservato intatte quelle mure fatte costruire dal Principe della città e che erano state utili per difendere la cittadina dal Re di Napoli. Restano ancora oggi, abbastanza intatte, e sono uno spettacolo di storia e architettura da non perdere. Da queste altezze si guarda per l’ultima volta il Cilento e si può star certi di aver visto uno dei posti più belli del mondo.