Cosa vedere a Padova
Padova, città universitaria e ricca di bellezze artistiche da scoprire, attrae da sempre studenti e viaggiatori
Fascino e grande fermento culturale: Padova, la città del “Santo”, è una cittadina veneta ricca di tesori da scoprire. La prima tappa nel capoluogo di provincia veneto è d’obbligo: la Cappella degli Scrovegni. Apparentemente insignificante dall’esterno, in realtà al suo interno ospita uno dei più importanti e celebri cicli d’affreschi medievali del mondo. A realizzarlo fu Giotto, che completò l’opera in soli due anni.
Passate poi alla visita della Basilica di Sant’Antonio, dove sono conservate le reliquie del Santo protettore della città. Il fulcro commerciale della città è Piazza delle Erbe, da sempre luogo che ospita il mercato, su cui si affaccia il Palazzo della Ragione, che un tempo ospitava i tribunali cittadini di Padova. Lo stupefacente interno è decorato con un ciclo di affreschi a tema astrologico. C’è poi piazza dei Signori, con il palazzo del Capitanio: il suo orologio indica anche il giro del sole per lo zodiaco, le fasi lunari e i moti dei pianeti.
Altri posti da non perdere a Padova
Padova offre molti spunti e luoghi da visitare. Tra questi, oltre ai posti già nominati, c’è anche il Prato della Valle, una piazza tanto estesa da essere seconda solo alla piazza Rossa di Mosca. La parte centrale della piazza è formata da un’isola, completamente verde, chiamata Isola Memmia.
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Oltre alla Basilica di Sant’Antonio, poi, potrete visitare il Duomo e il Battistero, dove ammirerete affreschi suggestivi. Infine l’Università, dove ha sede il teatro anatomico: la forma ellittica a cono rovesciato consentiva ad oltre 200 studenti di assistere, dall’alto, alle autopsie dei corpi. Se vi avanza ancora del tempo fate un giro all’Orto botanico. Si tratta dell’orto botanico più antico del mondo: oggi raccoglie circa 7.000 specie vegetali.