50 città da visitare almeno una volta nella vita
Le 50 città da visitare almeno una volta nella vita? Le raccoglie in una classifica l'Huffington Post
Appassionati di viaggi? L’Huffington Post ha stilato una lista tutta per voi: quella delle 50 città da visitare almeno una volta nella vita. In base ai suggerimenti dei viaggiatori della community di Minube. Perciò dotatevi di carta e penna e preparatevi a prendere nota delle mete imperdibili per le vostre prossime vacanze. O, chi sa, per un fine settimana last minute per staccare un po’ la spina durante l’anno.
Per chiunque ami viaggiare, Venezia è una città unica, dal panorama romantico e mozzafiato. E, da italiani, siamo contenti che sia proprio lei ad aprire la classifica delle 50 città del mondo da visitare. Anche perché il contachilometri è tutto a nostro vantaggio.
E poi? Siviglia, gioiello della Spagna imperiale… e meta gastronomica appetitosa, a suon di tapas. Dall’altra parte dell’oceano? New York, crocevia del mondo e spesso ambita meta anche nei viaggi di nozze.
Meta più spirituale è invece Lhasa, in Cina, una sorta di capitale del buddhismo che innamora con le sue architetture uniche. Piuttosto diversa, ma ugualmente imperdibile è Rio de Janeiro.
Nella lista delle città da vedere almeno una volta nella vita, poi, non poteva mancare Londra, con i suoi musei. E la sua pioggia, da bilanciare con una visita al clima ben diverso di Marrakech.
O con la magia della bellissima Petra, in Giordania. E a proposito di capitali dell’antichità, nella top 50 ecco ovviamente Roma – e Città del Vaticano -, Varanasi, città sacra dell’India, e Firenze, perla del Rinascimento amatissima dai turisti di tutto il mondo.
E ancora: La chiassosa Havana e Kyoto, Gerusalemme e la sofisticata Parigi, Beijing e la sua città proibita e Lalibela, meravigliosa – ma meno nota – città sacra dell’Etiopia, Granada e Atene, Bagan (Myanmar) con le sue pagode e Kathmandu, la via all’Himalaya.
All’atmosfera assolata e decadente di Lisbona risponde l’ultramodernità di Tokyo; a una meta turistica splendida e nota come Istanbul ne segue una che forse non abbiamo mai sentito nominare, ma che val bene un viaggio (e piuttosto impegnativo, fino in Vietnam): Hội An, mix unico – e patrimonio UNESCO – di influenze vietnamite, giapponesi ed europee.
Irrinunciabili, secondo l’Huffington Post, anche un giro in bicicletta per Amsterdam, una visita a Luxor, in Egitto, una capatina a Berlino, fredda ma vivissima capitale europea.
Ma anche Jaipur, tra le città indiane con le architetture più spettacolari, le regali Lione e Vienna, e la mediterranea Oia (Santorini, Grecia).
E come non provare almeno una volta il cibo, che si dice buonissimo, di Siem Reap (Cambogia), di Mexico City o quel che pare essere il migliore street food del mondo, quello di Singapore? O esplorare le Ande e Macchu Picchu partendo da Cusco (Perù)?
Per chi ama le destinazioni melting-pot, imperdibili sono poi la piratesca Cartagena (Colombia) e Zanzibar (Tanzania).
Sacro e profano? Samarcanda (Uzbekistan) e Las Vegas. Passando per San Francisco. E un insieme armonioso di opposti – natura e città – è la bellissima e moderna Sydney. Senza dimenticare la misteriosa e affascinante Mont Saint-Michel e Dubrovnik, città-gioiello della Croazia. Né, ovviamente, Praga e Budapest.
E se cultura e vita notturna promettono Bangkok (Thailandia) e Buenos Aires, un viaggio ad Antigua Guatemala ci porterà in un’ex colonia dal sapore bohemién e dal panorama dominato da ben tre vulcani.