Nella notte fra il 26 e il 27 ottobre prossimi, tornerà l’ora legale e sarà, questa volta, un ritorno che accoglieremo felici e rilassati, dato che le lancette dell’orologio saranno tirate indietro, così potremo dormire un’ora in più.
Al di là del sottile piacere autunnale che torna puntuale ogni anno di questi tempi e al contrapposto fastidio primaverile quando l’ora solare ci accorcia arbitrariamente il meritato riposo, all’alternanza ora legale/ora solare ci siamo ormai abbastanza abituati, considerandolo un fatto acquisito. Ma questo seppur piccolo spostamento nell’alternanza dei ritmi veglia-sonno costituisce comunque una turbativa al nostro “orologio biologico” e può portare a disturbi di varia natura.
Ecco perché è importante affrontare con qualche accorgimento “mitigante” il cambio dell’ora: questo il senso della nota stampa divulgata dal Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità ed elaborato dal Dott. Giorgio Odone dell’ospedale di Treviglio, Bergamo, specialista in neuropsichiatria infantile e psicoterapeuta.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”55828″]
La nostra vita, anche quella che stabilisce le funzioni del nostro corpo, è regolata da un vero e proprio orologio biologico che ha nella determinazione dei ritmi sonno-veglia uno dei suoi più importanti elementi di influenza. Il naturale ritmo biologico deve adattarsi e “sincronizzarsi” con le due dimensioni in cui la nostra vita di tutti i giorni si impatta: quella degli stimoli “esterni” – ovvero i fattori ambientali che per definizione influiscono su di esso come la lunghezza delle notti e delle giornate, l’alternanza di buio e luce, i ritmi lavorativi, ecc. – e quella degli stimoli “interni”, ovvero quegli stimoli dettati dal corpo stesso e dalle sue attività.
Gli stimoli interni nel corso delle 24 ore sono soggetti ad un vero e proprio ciclo che ha le sue regole, i suoi fattori che lo favoriscono o che lo minacciano. Tale ciclo è detto sistema circadiano. Sono proprio i disturbi del sistema circadiano quelli cui va incontro – come conseguenza o come causa – chi soffre di disturbi del sonno. Se i disturbi circadiani possono avere anche connotazioni patologiche assai gravi – e sono quelli “primari” spesso connessi a situazioni come la demenza, la depressione o la dipendenza da stupefacenti o da alcool – ve ne sono anche di assai più comuni – detti “secondari” – e che sono connessi a situazioni nelle quali l’organismo non riesce ad adattare il proprio ritmo alle mutate condizioni esterne che lo influenzano.
Assai comune, ad esempio, è il caso del jet-lag, ovvero l’insieme dei disturbi connessi al cambio di fuso orario repentino causato dai viaggi in aereo: paragonabile ad esso può essere anche il caso del subentro ora legale-ora solare che può portare ad una mancata sincronia tra i vari ritmi corporei, causando uno sfasamento del ritmo sonno-veglia e conseguentemente uno stato di malessere diffuso.
In questo caso, come in tutti i casi di disturbi circadiani secondari, il ricorso a farmaci non ha efficacia, mentre ha un effetto preventivo importante seguire qualche semplice regola in grado di influire sulla nostra “igiene del sonno”. Gli accorgimenti sono semplici: scegliere all’incirca la stessa ora per alzarsi e coricarsi tutti i giorni, curare che le condizioni del sonno siano le più adeguate possibili scegliendo materassi e cuscini adatti a noi e regolando la luce ed i rumori della stanza ove si riposa, fare quotidianamente attività fisica ma lontano dalle ore di riposo. Sono inoltre da evitare i brevi pisolini durante il giorno ed attività troppo frenetiche o eccitanti nelle ore serali. Da ultimo, assolutamente deleteria è l’assunzione di sostanze eccitanti prima di coricarsi come caffeina, alcool o stimolanti di vario genere.
Andare in vacanza con la propria migliore amica può essere un’esperienza indimenticabile, ma anche una…
Il weekend di metà agosto si apre con energia, voglia di leggerezza e nuove emozioni.…
Il ciambellone all’acqua con pesche è un dolce semplice e genuino, perfetto per la colazione…
Le melanzane ripiene di riso integrale, pomodorini e olive sono un piatto completo, profumato e…
Con il caldo estivo e l’umidità, mantenere le sopracciglia definite e ordinate può diventare una…
La settimana centrale di agosto porta con sé emozioni forti, nuovi inizi e momenti di…