Categories: Lifestyle

Morto Marius, la giraffa dello zoo di Copenhagen

In questi giorni ha fatto scalpore la notizia di Marius, giraffa dello zoo di Copenhagen, uccisa, poi smembrata e data in pasto ai leoni, davanti a telecamere e famiglie con bambini. Perché? Marius era una giraffa di 2 anni in salute ma aveva un problema: i suoi geni erano già rappresentati nel programma europeo di allevamento delle giraffa e, per mantenere il futuro e la salute della specie, si deve evitare la consanguineità. Questa la spiegazione data da Bengt Holst, direttore scientifico dello zoo.

L’animale è stato anestetizzato poi ucciso con un colpo alla testa, nonostante le proteste da tutto il mondo. Uno zoo nel Regno Unito e uno in Svezia erano disponibili a prendere Marius. Il problema però si riproponeva: la struttura inglese aveva già esemplari con gli stessi geni della giraffa danese mentre quella svedese non garantiva la permanenza definitiva dell’animale.

David Williams-Mitchell, responsabile della comunicazione e manager dell’Associazione Europea di Zoo e Acquari (EAZA) ha spiegato che, vista la situazione di crisi del mondo naturale, l’organizzazione ha l’obbligo di proteggere le specie dalla brutalità umana ma lo spazio è limitato quindi si deve dare priorità agli animali che possono contribuire al futuro della specie. Sebbene sia considerata l’ultima spiaggia, l’eutanasia è uno strumento usato regolarmente per mantenere la biodiversità all’interno degli zoo europei.

Davanti a questi atti possiamo essere pro o contro ma c’è una cosa su cui tutti dobbiamo riflettere come ha sottolineato Williams-Mitchell: “Il motivo per cui gli zoo devono tutelare le specie animali dipende dal commercio illegale, ma anche dai cambiamenti climatici e dal danneggiamento degli habitat naturali. Finché le persone non si prenderanno le responsabilità delle loro azioni e dei loro stili di vita, gli scienziati che vogliono proteggere gli animali saranno costretti a prendere decisioni difficili come queste”.

Share
Published by

Recent Posts

Vogue World 2025: quando la moda e il cinema regalano un sogno

Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…

8 ore ago

Con i suoi viali illuminati sorge la MINI TOKYO d’Italia | Il quartiere più amato è quello hi-tech: perfetto per grandi e piccini

Il fascino e l'ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo…

10 ore ago

Ma è irriconoscibile | Antonella Clerici come NON l’abbiamo mai vista: si presenta così e in studio tutti muti

La conduttrice di È sempre mezzogiorno sa come stupire il suo pubblico, ma questa volta…

14 ore ago

Smartphone, digiti *#4636# e succede l’impensabile | Rischi di scoprire l’ASSURDO: se non sei pronto fermati in tempo

I codici segreti aiutano e non poco a potenziare l'uso del proprio dispositivo. Ognuno di…

17 ore ago

Con le sue colline che scendono verso il mare sorge la PICCOLA LOS ANGELES d’Italia | Meta perfetta per un autunno al caldo

Al contrario di quanto si possa pensare anche l'Italia può vantare una città in pieno…

19 ore ago

Patente, stangata del decreto 360: chi ha questi problemi di salute deve RIFARE tutto | Vi conviene chiamare il taxi

Il rinnovo della patente non è più così scontato come qualche tempo fa. Il rischio…

22 ore ago