La Mazurka Klandestina in un videoclip

Abbiamo chiesto all'artista musicale Chiara Veronese di raccontarci com'è nata l'idea del videoclip per il suo primo singolo.

10/01/2020

La Mazurka è un ballo di coppia con ritmo temerario. Questa danza oggi è diffusa in tutta Europa.

Origini e storia della Mazurka

La Mazurka è una danza di origine polacche nata agli inizi del 1500. Nonostante fosse un ballo popolare (il popolo la ballava in contrapposizione alla danza degli aristocratici), intorno al 1700 si è diffusa “oltre” la Polonia e questo fu favorito dalle opere musicali di Chopin e Szimanovskij. Oggi è una danza apprezzata e amata in tutta Europa.

La Mazurka Klandestina

La Mazurka è una delle danze più in voga e più gettonate. Ma avete mai sentito parlare della Mazurka Klandestina? A spiegarci di cosa si tratta è l’artista Chiara Veronese che ha deciso di girare il suo videoclip “Milano sta sveglia” proprio durante uno di questi eventi.

La Mazurka Klandestina è un evento fuori dagli schemi – spiega Chiara Veronese – che nasce più di dieci anni fa nella periferia di Milano, quando un gruppo di ballerini amatoriali decide di riunirsi in un parcheggio per danzare tutta la notte sulle note di mazurke francesi. Il termine “klandestina” vuole indicare semplicemente la decisione di appropriarsi di spazi pubblici, per ballare, senza dover chiedere per forza il permesso ufficiale.
Oggi queste serate si tengono in varie città italiane e permangono anche nel cuore pulsante di Milano, tra piazza San Fedele, la Galleria e il Duomo; si balla dalla notte alla mattina, mettendo da parte i pensieri e abbandonandosi al ritmo di danze popolari, abbracciati stretti o saltellando in gruppo, lasciandosi andare fra i volteggi.
Ho deciso di girare proprio qui la parte finale del videoclip del mio primo singolo, Milano Sta Sveglia, poiché non potevo trovare un’atmosfera notturna più magica e surreale di questa; sono stata trasportata in un vortice di adrenalina e di calore, di movimento e di silenzio, rotto solo dalle note della mazurka sullo sfondo di una galleria Vittorio Emanuele quasi deserta rispetto al giorno e così affascinante.
Milano non dorme mai, di notte cambia volto; escono i suoi animi inquieti, i curiosi, gli inguaribili sognatori che si confondono nei contorni sfumati delle sue vie: tra questi ci sono i ballerini che ho incontrato quella notte
“.

Buona visione!