Rosa Chemical: il bacio con Fedez non era in programma

Il bacio avvenuto sul palco dell’Ariston fra Rosa Chemical e Fedez è stato qualcosa che ha completamente sconvolto il pubblico e ha acceso animate polemiche. A Le Iene l’artista di Made in Italy a Le Iene ha spiegato il dietro le quinte del gesto con Fedez.
Rosa Chemical ha creato un vero caso attorno al suo bacio con Fedez a Sanremo. A riguardo, l’artista di Made in Italy a Le Iene ha spiegato come sono andate le cose con Fedez. Ha svelato che i due ne avevano parlato scherzando, ma che poi sulla carta non c’era alcunché di pianificato a tavolino: il suo è stato un gesto impulsivo.
Poi nel corso dell’intervista Rosa Chemical ha spiegato il modo in cui si è approcciato al Festival: per lui il palco di Sanremo era più un’opportunità che una gara. Il senso del suo pezzo era quello di esprimere dei nuovi valori, in netta opposizione a quelli tradizionali che vengono quasi imposti dall’alto:
libertà uguaglianza, follia e un nuovo tipo di amore, con meno divieti. Perché ci hanno insegnato che per amarsi serve un uomo e una donna e che il tradimento è quando al di fuori della coppia arriva un’altra persona e che certe cose è meglio tenerle per noi perché potrebbero spaventare chi non è predisposto al confronto.
Rosa Chemical spiega a Le Iene il senso del gesto con Fedez
Il cantante sostiene che il bacio con Fedez sia stata una scelta azzardata ma intelligente e si auspica di aver mandato un messaggio che sia di ispirazione e liberazione dagli stigmi sociali, un invito a essere sempre sé stessi senza scendere a compromessi.
Rosa Chemical si dice piuttosto indignato per il fatto che a qualcuno quel gesto sia andato di traverso. Si tratta, secondo il cantante, di un chiaro segno della discriminazione dilagante che c’è in Italia:
E difronte ad una manifestazione d’affetto tra due amici si è finiti a discutere di consenso e di un uomo sposato che tradisce la moglie sul palco più importante del nostro paese. Una follia! Ci ripetono che siamo liberi per nascondere che poi tutta questa libertà non c’è.