Emis Killa furioso per le tasse: un paese di…

Emis Killa si è sfogato duramente su Twitter e ha parlato della situazione delle tasse in Italia. Il rapper non ha utilizzato mezzi termini e ha avviato una vera e propria polemica per le richieste dello Stato, con una serie di dichiarazioni che hanno fatto subito il giro del web…
Emis Killa ha perso la pazienza. Il rapper italiano si è sfogato duramente su Twitter e si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni decisamente provocatorie nei confronti dello Stato italiano. Secondo Emis Killa è impossibile restare in Italia per le richieste eccessive dal punto di vista economico.
In poche parole, il rapper si è lamentato dell’ammontare di tasse che ogni anno si trova a dover pagare. Una situazione a suo dire insostenibile, che lo porta a pensare di poter lasciare l’Italia a breve. Ma vediamo nel dettaglio le parole utilizzate da Emis Killa su Twitter, che in poche ore hanno fatto il giro del web.
Emis Killa: lo sfogo su Twitter
Il rapper ha pubblicato un post su Twitter in cui ha spiegato di non sopportare più il livello di tassazione che viene imposto ogni anno:
Ogni anno in questo periodo si pagano le tasse, e mi ricordo di quanto questo paese sia governato dai ladri. Lo stato è mio socio al 50% (anche più) e in cambio mi offre un panino di me**a. A me e a tutti voi. Prima o poi mi levo dal ca**o. Giuro su mia madre.
Dura la replica anche a chi ha cercato di contrastare il suo pensiero: “Stai dando a chi ha di meno. Basta lamentarsi, soprattutto da parte di chi ha di più”, ha provato a farlo ragionare uno dei suoi followers. La risposta del rapper è stata senza appello. Emis Killa, infatti, ha condiviso questo commento e ha replicato in questo modo:
Questo deve essere uno di quelli che non fanno un ca**o.