Angela Merkel: secondo Forbes è la donna più potente del mondo
Nell'annuale classifica pubblicata dalla prestigiosa rivista americana, la cancelliera tedesca trionfa per la nona volta negli ultimi dieci anni.
Forbes è senza dubbio una delle testate economiche più influenti al mondo, forte della sua storia, che nel 2017 toccherà i cento anni dalla fondazione, e della sua diffusione planetaria. Si tratta di un osservatorio importante, capace di letture molto puntuali della realtà politica ed economica internazionale, dell’equilibrio fra i poteri del mondo e anche delle prospettive e tendenze che si registrano nella società e nel costume.
E, cosa altrettanto nota, Forbes ha anche la consuetudine di assecondare il suo più atteso e mediatico diletto, quello di stilare annualmente quelli che in America chiamano Who’s Who, ovvero le proverbiali classifiche degli uomini e delle donne più potenti, ricchi o influenti del mondo.
L’ultima di queste classifiche, fresca di pubblicazione per il 2016, è quella che riguarda le 100 donne più potenti del mondo, la ormai consueta graduatoria che vide nel 2004 la sua prima edizione con il trionfo dell’allora segretaria di Stato americana Condoleza Rice.
Ebbene, indovinate un po’ chi ha vinto questa particolare hit parade del potere declinato al femminile? Come accaduto ininterrottamente dal 2006, anno della sua elezione, fatta eccezione per il solo 2010 quando fu battuta “sulle ali dell’entusiasmo” dalla first lady Michelle Obama, la prescelta non poteva che essere l’inossidabile, immarcescibile ed inflessibile Angela Dorotea Merkel, cancelliera federale della Germania.
Dalla politica all’economia
Una vittoria scontata, si potrebbe dire, che conferma anche la posizione di primo piano che la nazione tedesca ha sullo scacchiere europeo ed internazionale. La Merkel, forte di quasi un decennio da primo ministro, ha sbaragliato il campo per l’ennesima volta superando – almeno fino alle prossime elezioni del nuovo presidente degli Stati Uniti – Hillary Clinton, già first lady, Segretario di Stato e prossima candidata democratica alla Casa Bianca.
La politica, dunque, si conferma il primo veicolo di potere del mondo, ma dietro alle due “stelle di prima grandezza” della ragion di stato, si piazzano invece le grandi donne dell’economia e della finanza internazionale, quelle che occupano poltrone influenti e prestigiose come l’americana Janet Yellen, 69 anni, terza assoluta grazie alla presidenza della Federal Reserve, la potentissima banca centrale degli Stati Uniti.
All’Italia qualche briciola
Nella top ten si collocano una “sequenza” di superwoman dell’imprenditoria e della finanza come Melinda Gates, moglie di Bill e punto di riferimento dell’impero Microsoft da quando il marito si è dedicato al cento per cento alle sue attività di filantropo, il CEO di General Motors Mary Barra, la francese Christine Lagarde, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Sheryl Sandberg, Chief Operating Officer di Facebook, Susan Wojcicki, CEO di Youtube, Meg Whitman, CEO di HP e la spagnola Ana Patricia Botin, presidente del gruppo bancario Santander.
[dup_immagine align=”aligncenter” id=”207914″]E l’Italia? Gli spazi che si ritaglia il nostro paese in questa particolare classifica sono piuttosto angusti. Solo tre le nostre connazionali comprese nelle top 100: l’Alto Commissario per la politica estera dell’Unione Europea Federica Mogherini è la donna italiana con più potere, piazzandosi al 19° posto. Per trovarne un’altra occorre scendere alla 79ª posizione di Miuccia Prada e all’84° posto della fisica Fabiola Giannotti, direttore generale del CERN di Ginevra.