Vivere alla ricerca dell’amore che non arriva: se il principe azzurro non si vede all’orizzonte, potrebbe dipendere da noi. Le troppe attese spesso inducono a cercare a tutti i costi la perfezione o quello che corrisponde ad essa nel nostro immaginario. Così facendo si perde di vista la realtà e le sue amabili imperfezioni, perché è meglio un uomo concreto, fatto di carne e difetti, piuttosto che una proiezione bionda e altissima, magari su un bel cavallo bianco. La mente quindi non aiuta nella ricerca disperata dell’amore e partire con la convinzione di “trovare l’uomo giusto“, quello adatto al nostro carattere e alle nostre esigenze, impedisce di restare all’erta di fronte alle mille occasioni che si possono presentare. Accogliere ciò che la vita ci offre, senza angosce è il punto di partenza paradossale per trovare e farsi trovare da chi probabilmente ci sta cercando. Perché se è vero che le donne desiderano l’amore vero, è anche dimostrato che gli uomini hanno le stesse aspettative e vivono spesso nell’attesa di trovare “quella giusta”.
Pulire lo spirito dai pregiudizi dunque è il migliore ingrediente dell’amore perfetto: pensare di essere sfortunate e vivere la condizione di single come una sciagura è una sensazione che si trasmette e che funziona da repellente per tutti quelli che potrebbero essere interessati a noi. Accontentarsi del primo che capita è un altro errore da evitare, perché la relazione probabilmente non avrebbe futuro, diminuisce ancora di più l’autostima e soprattutto non può essere intensa ed eccitante come merita.