Casetta uccelli fai da te, in legno e per uccelli selvatici
Tutto quello che devi sapere per costruire una casetta uccelli fai da te

Passeri, merli e pettirossi nidificano ogni anno in luoghi familiari. Per offrire loro un riparo sicuro e tutelare la biodiversità, possiamo costruire una casetta uccelli fai da te in legno.
Casette in legno per uccelli selvatici: perché sono importanti?
Le casette in legno per uccelli selvatici non sono solo decorazioni per giardino, ma rappresentano un ambiente sicuro e confortevole per i volatili, a patto però che siano funzionali. A parere della Royal Society for the Protection of Birds, organizzazione scozzese a tutela della biodiversità, ciò che conta davvero non è l’estetica ma la praticità delle strutture. Devono essere adeguatamente progettate affinché non costituiscano un pericolo per gli uccellini indifesi e vulnerabili.
In commercio si trovano diversi modelli di casette e mangiatoie adatte più per la decorazione del giardino che per la nidificazione. La plastica, il metallo oppure la ceramica, infatti, si surriscaldano nelle giornate estive e favoriscono la comparsa di condensa e muffa in inverno. Per ovviare al problema, è possibile costruire delle casette per uccelli selvatici fai da te in legno robusto e impermeabilizzato. Scegliere dei colori naturali, che ben si adattano al paesaggio circostante, è utile per evitare di attirare dei predatori o degli ospiti non desiderati, effetti collaterali dati dall’uso di tonalità molto accese e vivaci.
Come costruire una casetta fai da te in legno per uccelli selvatici
Per realizzare una casetta in legno funzionale ed ospitale per gli uccelli selvatici è necessario assicurarsi che il diametro del foro d’ingresso sia adeguato. La grandezza, infatti, varia in base alla specie che si intende ospitare. Dalla forma conica o rettangolare, la struttura deve avere un tetto la cui chiusura può essere fissata con delle apposite viti o del fil di ferro collegato a degli occhielli laterali, in modo da impedire ai predatori intelligenti di aprire il nido. Le vernici utilizzate per impermeabilizzare e colorare l’esterno devono essere atossiche, mentre l’interno va lasciato al naturale.
Una volta assemblata, la casetta va fissata in sicurezza all’albero con l’ingresso che punta verso sud o sud-est, in modo da proteggerla da possibili venti provenienti da nord. Deve avere una buona esposizione al sole, ma senza esagerare. Sul pavimento, infine, vanno praticati dei fori (più o meno 4-5) per aumentare l’aerazione e lasciar scorrere l’acqua in eccesso dovuta ad eventuali infiltrazioni. Ad ottobre, non appena gli uccelli avranno lasciato la struttura, bisognerà provvedere alla manutenzione.