Come ridurre le microplastiche del bucato rilasciate dalla lavatrice

Le microplastiche create dai lavaggi sono dannose per l’ambiente

Come ridurre le microplastiche del bucato rilasciate dalla lavatrice

Il problema delle microplastiche non può essere sottovalutato e bisogna correre rapidamente ai ripari, soprattutto alla luce del fatto che i mari sono messi a dura prova dall’inquinamento. Ogni volta che azioniamo la lavatrice, specialmente quando si tratta di vestiti in poliestere o altri tessuti sintetici, rilasciamo negli scarichi importanti quantitativi di microplastiche che finiscono inevitabilmente nei mari poiché gli impianti di trattamento delle acque non riescono a catturarle essendo, appunto, microspopiche ma molto pericolose. Cosa fare per ridurre questo fenomeno? Ecco alcuni semplici suggerimenti per fare qualcosa di utile a salvaguardare l’ambiente.

lavatrice

Buone pratiche per ridurre la dispersione di microplastiche dalla lavatrice

La prima norma comportamentale è senza dubbio l’acquisto consapevole di capi di abbigliamento che contengono solo fibre naturali. Preferire il cotone oppure il lino è un’ottima strategia per evitare alla radice la presenza di microplastiche nella lavatrice. L’altro consiglio è fare il bucato meno frequentemente, visto che il numero di cicli di lavaggio è un fattore determinante.

Le impostazioni della lavatrice

È possibile diminuire l’inquinamento da microplastiche selezionando le impostazioni della lavatrice e cercando di non ricorrere ai programmi per i delicati, che sono tendenzialmente più lunghi e stressano maggiormente le fibre dei vestiti che, di conseguenza, rilasciano le microplastiche. La temperatura è un’altra regolazione da tenere sotto controllo, prediligendo lavaggi a freddo e cicli brevi. L’ultima raccomandazione è procedere a pieno carico e con centrifuga bassa per evitare che i panni sbattano violentemente sulle pareti del cestello.

detersivi sfusi

Detersivi non aggressivi e asciugatura naturale dei panni

Il detersivo in polvere è molto più abrasivo e aggredisce i tessuti sintetici provocando il distacco delle microplastiche che poi finiscono negli scarichi. Acquistare un sapone liquido è sicuramente la scelta migliore perché preserva l’integrità degli abiti che vengono lavati. Anche l’asciugatura gioca un ruolo chiave: le moderne lavasciuga o le asciugatrici sono indubbiamente comode ma posizionare i panni al sole è la soluzione più sostenibile.

Dispositivi di ultima generazione per filtrare le microplastiche

Recentemente sono stati messi sul mercato dispositivi progettati per combattere la dispersione delle microplastiche. I filtri per la lavatrice vengono attaccati all’esterno dell’elettrodomestico e riescono a intrappolare le microfibre. Esistono poi i sacchetti per bucato, che impediscono il passaggio di microplastiche e sono dotati di un filtro autopulente. La trama del sacchetto è molto fine e consente all’acqua di passare ma non alle microplastiche. Dopo il lavaggio occorre smaltire correttamente il contenuto.