Come capire se un gattino è maschio o femmina
Ci sono vari modi per capire il sesso del tuo gattino
Che si tratti di pura e semplice curiosità o di un’esigenza particolare, determinare il sesso di un gattino prima dei canonici due mesi è utile qualora si volesse accogliere in casa un cucciolo, in modo da predisporre adeguatamente gli ambienti. Può rivelarsi utile anche nel caso in cui, dopo il parto di mamma gatta, ci siano persone interessate all’adozione. I fattori chiave per capire se un gattino è maschio o femmina sono principalmente tre. Scopriamoli subito.
Distanza tra organi genitali e ano
Fermo restando che per determinare il sesso del gattino è necessario attendere almeno 4-6 settimane di vita (corrispondenti più o meno ad un mese, un mese e mezzo), un indizio primario potrebbe essere fornito dal corpo stesso del cucciolo. La distanza tra gli organi genitali e l’ano può stabilire se si tratta di un maschio oppure di una femmina. Nel primo caso, i due orifizi sono distanti tra loro, in quanto lo spazio aggiuntivo servirà ad ospitare nel tempo i testicoli che si faranno sempre più evidenti, fino a essere visibili senza ombra di dubbio, al momento della maturazione sessuale del felino.
Le femminucce, invece, hanno le due fessure molto vicine che, viste insieme, sono molto simili a una “i” minuscola, a formare un’apertura verticale. Se questo non dovesse bastare, la forma dell’ano può fornire un’ulteriore indicazione: tondeggiante è relativa al maschietto, qualora invece dovesse essere più simile ad una fessura si tratta di una femmina.
Leggi anche: Michael Schumacher uscito dal coma e dimesso
Il corpo
Per stabilire se un gattino è maschio o femmina basta anche solo osservare con attenzione il cucciolo. Nel primo caso, infatti, il corpo appare fin da subito più robusto e pesante. Inoltre, un muso più sporgente appartiene di solito al genere maschile. La testa aggraziata e più piccola, invece, è una prerogativa del gentil sesso.
Il colore del gattino
Il colore del manto è un altro fattore che non smentisce: la varietà calico (ovvero a chiazze o a striature arancioni, crema, cioccolato, nere e bianche) appartiene perlopiù alle femmine, mentre i maschi sfoggiano solitamente un pelo rossiccio. In ogni caso, è preferibile rivolgersi al veterinario di fiducia per una valutazione attenta del sesso del micio, nonché per controllarne il perfetto stato di salute, aspetto importante qualora si intendesse procedere con l’adozione.