Tonico viso fai da te: l’acqua di rose

L'acqua di rose fai da te è un tonico perfetto per la pelle: delicato e rinfrescante, ideale per tutti i tipi di pelle.

22/10/2015

Il tonico è un prodotto molto importante nella beauty routine di una donna, ma spesso poco utilizzato in quanto ne vengono sottovalutate la potenzialità. Il tonico per il viso si presenta con una formulazione leggera simile all’acqua e, a differenza del latte detergente, penetra in profondità della pelle per pulirla in modo efficace eliminando completamente i residui di trucco, di sebo e le cellule morte.

Quando e perché usare il tonico

Il tonico serve per mantenere inalterato il grado di acidità della nostra pelle, affinché questa sia sempre idratata e non presenti imperfezioni come punti neri, acne, rossori e secchezza.
Per una buona resa il tonico deve essere applicato quotidianamente sul volto dopo la classica detersione, utilizzando un batuffolo di cotone e tamponando dal basso verso l’alto.

In poche parole, il tonico si usa:

  • dopo la pulizia del viso;
  • dopo aver applicato crema nutriente o maschera;
  • prima di stendere sul viso il sottocipria o il fondotinta;
  • tutte le volte che sentite la pelle tesa e o avete il volto stanco.

Tonico all’acqua di rose fai da te: la ricetta

Il tonico all’acqua di rose ha proprietà rinfrescanti e addolcenti ed è facilmente realizzabile a casa. Si tratta di un antico rimedio che serviva per profumare la pelle, lenirla e rinfrescarla. Inoltre, l’acqua di rose ha il beneficio di ripristinare il ph naturale della pelle. Un tempo per la realizzazione di questo  realizzazione si utilizzava acqua piovana o di rugiada, ma oggi possiamo orientarci verso l’acqua distillata oppure sull’acqua minerale, considerata più pura.


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Il procedimento è molto semplice e bastano pochi ingredienti: petali di rosa, acqua, una pentola e olii essenziali a piacimento.

Ecco come procedere:

  • Riempi una pentola con tanti petali di rosa e dell’acqua, mettila sul fuoco e portala ad abolizione.
  • Una volta raggiunta l’ebollizione togli la pentola dal fuoco e lascia in infusione per almeno un’oretta coprendo il tutto con un coperchio, dopodiché filtra l’infuso ottenuto.
  • Una volta che l’infuso sarà freddo potrai aggiungere a piacimento qualche goccia di olio essenziale.
  • Conserva il prodotto in frigorifero, magari all’interno di una piccola bottiglietta, oppure congelalo in cubetti, per averlo sempre a disposizione.

Per le pelli grasse è consigliato effettuare una piccola variante alla ricetta originale, utilizzando al posto dell’acqua dell’aceto bianco. In questo caso l’infuso dovrà macerare a freddo per un paio di settimane all’interno di una pentola, che non dovrà mai essere scoperchiata. Mentre per la conservazione il procedimento sarà lo stesso.