Si possono fare acido ialuronico e filler d’estate?

Acido ialuronico e filler: si possono fare d'estate? Ci si può esporre al sole dopo aver fatto questi trattamenti estetici? Ecco quello che devi sapere.

Sono tanti i trattamenti estetici da evitare d’estate, specialmente se si ha in programma di esporsi a lungo al sole. Acido ialuronico d’estate e filler, però, non fanno parte di questa categoria di trattamenti ad “alto rischio” e, con qualche piccolo accorgimento, possono essere eseguiti in ogni momento dell’anno.

 

Quali trattamenti evitare in estate, e quali invece si possono fare

Ovviamente, è bene chiedere sempre consiglio al dermatologo e affidarsi al parere di personale specializzato. Saranno loro a indicare alla paziente quali trattamenti si possono fare e quali no durante il periodo estivo. Per esempio, sono rigorosamente da evitare:

  • tutti i peeling chimici,
  • i vari tipi di laser
  • gli interventi di mastoplastica additiva o riduttiva del seno.

Sono da praticare con cautela:

  • lifting,
  • blefaroplastica,
  • liposuzione,
  • trattamenti invasivi ma compatibili con l’esposizione al sole se con le dovute accortezze.

Per quanto riguarda i filler di botox o quelli all’acido ialuronico non esistono particolari problemi, ma bisogna comunque comportarsi responsabilmente. Prima di addentrarci nel tema acido ialuronico d’estate e, nondimeno, filler durante il periodo caldo, riepiloghiamo per quali scopi questi trattamenti estetici vengono impiegati solitamente.

Faremo poi alcune riflessioni su come comportarsi con l’acido ialuronico d’estate. Come fare in vista di una vacanza, per esempio? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito, procedendo con ordine.


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The doctor cosmetologist makes the Rejuvenating facial injections procedure for tightening and smoothing wrinkles on the face skin of a women in a beauty salon.Cosmetology skin care.

Quando si usa l’acido ialuronico

L’acido ialuronico d’estate così come nel resto dell’anno è naturalmente presente nel nostro corpo in quanto prodotto dall’organismo. Proprio per questo, è molto ben tollerato dalla maggior parte delle pazienti che si sottopongono a filler a base di questa sostanza.

L‘acido ialuronico è utile specialmente per la correzione di asimmetrie, perdita di volume e piccole rughe di espressione. In particolare, aiuta a riempire linee sottili, irregolarità dell’ovale, perdita di volume del viso, soprattutto di guance e labbra, e in generale migliora le condizioni della pelle provata dall’invecchiamento.

Gli effetti dell’acido ialuronico sono visibili nell’immediato e i risultati ottenuti dopo il trattamento hanno una durata di circa 6 mesi.

Transparent drops of hyaluronic acid and glass pipette on pink background. Top view, place for text.

Acido ialuronico d’estate: come comportarsi

In linea di massima, non esistono controindicazioni per l’esposizione al sole legate all’acido ialuronico d’estate. Dopo 24 ore dal trattamento, infatti, la paziente può riprendere tutte le normali attività di routine, quindi anche esporsi tranquillamente alla luce dei raggi UV.

Sarebbe preferibile, però, evitare di prendere il sole diretto per le prime 48 ore e utilizzare una crema solare con SPF 50 (o comunque molto elevato) sulla zona trattata. Potrebbero formarsi, infatti, delle macchie solari scure nelle zone dove il medico estetico ha pratico l’iniezione di acido ialuronico.

Se si presenta un po’ di gonfiore o di arrossamento dopo il filler, è opportuno evitare il caldo intenso che potrebbe peggiorare la situazione e provocare un leggero edema localizzato.

L’acido ialuronico d’estate quindi non è assolutamente pericoloso, e nemmeno il suo collega botox lo è. Il nostro consiglio è, però, quello di sentire sempre un medico estetico o, in presenza di dubbi, chiedere anche al proprio medico di base.


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Close-up portrait of young woman standing with naked shoulders and neck, face is touched by beauticians in gloves, preparing her for plastic surgery procedures, isolated on white background

Quando si usa il botox

Procediamo adesso con le iniezioni di botox, ampiamente utilizzate in estetica. La tossina botulinica nella sua versione estetica al contrario dell’acido ialuronico non viene prodotta naturalmente dal nostro corpo e può quindi dare vita a reazioni avverse dopo le iniezioni. Anche detta botox, questa sostanza viene usata principalmente per ridurre l’aspetto delle rughe e distendere i lineamenti, purtroppo molto spesso a discapito dell’espressività e della mimica facciale.

Anche in questo caso i risultati sono praticamente immediati e il trattamento risulta efficace specialmente su rughe della fronte, zampe di gallina e rughe del collo. In sostanza, la tossina botulinica impedisce il movimento eccessivo dei muscoli facciali, bloccandone gli impulsi nervosi. Questa “paralisi temporanea” dei muscoli facciali conferisce al viso un aspetto più giovane, riposato e disteso.

Cosmetologist makes rejuvenating anti wrinkle injections on the face of a beautiful woman. Female aesthetic cosmetology in a beauty salon.

Botox e sole in estate: come comportarsi

Come l’acido ialuronico d’estate, anche la tossina botulinica non comporta problemi legati all’esposizione al sole dopo le iniezioni. Tuttavia, i medici estetici raccomandano di non esporsi al sole il giorno del trattamento e di prendere precauzioni nei giorni successivi. Bisogna proteggersi adeguatamente con una buona crema solare ed evitare categoricamente le ore più calde del giorno.

La dilatazione dei vasi sanguigni causata dalla tossina botulinica, infatti, potrebbe peggiorare con il sole. Il problema maggiore, quindi, non è rappresentato dal sole in sé, ma dalle alte temperature tipiche del periodo estivo.

 

Acido ialuronico d’estate e botox: considerazioni finali

Le reazioni a ogni tipo di trattamento estetico, infatti, sono puramente soggettive e in molti casi si possono amplificare con il sole e con le temperature elevate dell’estate. Questo non significa che l’acido ialuronico d’estate (o anche il botox) vada demonizzato.

Piuttosto è opportuno ponderare bene ogni decisione onde evitare di ritrovarsi alle prese con spiacevoli fenomeni avversi. Dalla fotosensibilizzazione ai rossori, passando per le macchie solari, gonfiori, eritema, sono tante le problematiche che possono colpire la nostra pelle quando è più sensibile e reattiva nei riguardi del sole e del caldo.

Se avete in programma da molto tempo di fare per la prima volta filler all’acido ialuronico iniziare d’estate potrebbe non essere l’idea migliore. Se avete dubbi o se avete in programma di esporvi per molte ore al sole dopo il trattamento – in vista di una partenza, per esempio – è preferibile rimandarlo.

Acido ialuronico per le rughe al viso pro e contro

Allo stesso modo, fate tutte le valutazioni del caso se dovete sottoporvi d’estate a un filler all’acido ialuronico di richiamo. Questa sostanza, infatti, come abbiamo già anticipato si riassorbe naturalmente nel giro di qualche mese.

Risulta semplice, quindi pianificare le varie sedute di filler, facendo in modo di non ritrovarsi in calendario un appuntamento dal medico estetico in momenti inopportuni. Questo discorso, ovviamente, vale anche per il botox, che è sempre meno utilizzato ma ancora piuttosto diffuso, specialmente tra le persone più mature che hanno bisogno di correggere rughe importanti e profonde del viso.

Questa era la guida a tutto quello che c’è da sapere sull’acido ialuronico d’estate e su come comportarsi durante la stagione calda nei riguardi di questa tipologia di trattamento e del botox. Che ne pensate? Avete mai provato i filler all’acido ialuronico o il botox?