Cialde di frutta secca o florentines semplici
Ti serviranno pochi ingredienti e pochi passaggi per confezionare dei biscottini sottili come lingue di gatto, croccanti e raffinati. Pochi minuti e le cialde di frutta secca saranno pronte da sgranocchiare.

Queste cialde di frutta secca sono molto semplici da fare e d il risultato finale assomiglia molto alle “florentines”, quei biscotti di mandorle a scaglie e canditi, spennellati di cioccolato, tipici della pasticceria viennese.
La differenza è che queste cialde di frutta secca sono sottili come delle lingue di gatto e molto croccanti, quindi puoi utilizzarle non solo come biscotti, ma anche come base di dolci composti degni dell’alta pasticceria di un ristorante a tre stelle.
Ad esempio, puoi spennellare la base di cioccolato fondente per imitare le florentines, ma puoi usarle anche per costruire una millefoglie originale, inserendo tra gli strati creme o gelato. Oppure, come puoi vedere nell’immagine, comporre un pasticcino più complesso chiuso a sandwich utilizzando una crema al burro o al mascarpone.
Una volta pronte, le cialde possono essere conservate a lungo – quanto ti permetterà la gola – in una scatola a chiusura ermetica. Con il passare del tempo, però, tenderanno ad ammorbidirsi, quindi usale subito se vuoi approfittare dell’effetto crunchy.
Preparazione
- Fai fondere il burro a bagnomaria (deve essere sciolto ma non caldo) e trita grossolanamente la frutta secca.
- Comincia a montare gli albumi ed incorpora lo zucchero come per fare una meringa.
- Aggiungi il burro fuso e la farina setacciata, poi incorpora metà del trito di mandorle e pistacchi.
- Prepara uno o più fogli di carta da forno su una placca e accendi il forno a 200°C.
- Aiutandoti con un cucchiaio o usando una tasca da pasticcere, fai dei dischetti regolari sulla carta, facendo attenzione a distanziarli molto perché durante la cottura si allargano. Cospargili con tutta la frutta secca rimanente.
- Inforna per circa 7 minuti o fino a quando vedrai che i bordi tenderanno a caramellare. Non cuocere troppo le cialde per non farle diventare amare.
- Appena sfornate, lasciale raffreddare completamente prima di muoverle, perché da calde tendono a spezzarsi e a storcersi.