Twitter “tradisce” Adele, ma il suo nuovo singolo conquista il web

Dopo le polemiche per i tweet “alticci” della cantante e l’intervento del suo manager che l’ha “Inibita” all’uso dei social, Adele si appresta a lanciare il nuovo album che si preannuncia come un grande successo.

Adele

La sua è considerata insieme a quella della connazionale Duffy e all’inconfondibile timbro di Amy Winehouse una delle più caratteristiche ed intense voci del soul bianco anglosassone. Adele – al secolo Adele Laurie Blue Adkins – è ormai una star della musica internazionale, dopo essere salita alla ribalta nell’ormai lontano 2008 con il suo primo album “19” e dopo aver consolidato il suo successo internazionale con l’originale “21” del 2011 e con il premio Oscar ottenuto nel 2013 per il suo Skyfall, che ha fatto da colonna sonora al ventitreesimo capitolo della saga cinematografica di James Bond. Ma la singer londinese di questi tempi non è sulle prime pagine dei giornali solo per l’imminente uscita del suo terzo album che, nel solco tradizionale segnato dai precedenti si chiamerà “25”, ma anche per la polemica scatenata del suo uso a dire poco “leggero” uso dei social network, cosa che non ha mancato di sollevare polemiche. La cantante, infatti, ha più volte incautamente postato messaggi su Twitter dopo aver alzato il gomito più del dovuto, con l’ovvio clamore mediatico che a tale situazione è seguito…


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Tweet con il filtro

Potenza dei social. Non si può nemmeno più lasciarsi andare un po’ in qualche serata “goliardica” che bastano pochi tick di troppo sullo smartphone per metterti nei guai! Sarà forse stato questo il pensiero di Adele dopo il “fattaccio”, un incidente di percorso in cui forse chiunque potrebbe cascare ma che se capita ad una star con milioni di follower può diventare un caso nazionale. E così in una recente intervista rilasciata al network televisivo britannico BBC, la cantante ha ammesso che il suo manager le ha imposto il divieto di uso “diretto” dei social, onde evitare spiacevoli ricadute che potrebbero giocare a sfavore della sua immagine. Con un candore un po’ forzato, Adele ha dichiarato: “ora non bevo più, ma all’inizio, quando ho iniziato a usare i social, sono finita nei casini un paio di volte…”. Per questo, la vita-social di Adele sarà adesso “filtrata” da una persona che avrà il mandato di verificare i contenuti di tweet e messaggi prima della pubblicazione. Insomma, anche se la cantante ha giurato che nulla sarà scritto che non provenga direttamente da lei, il vecchio detto “meglio prevenire che curare” sembra proprio avere avuto la meglio…

 

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When we were young, il secondo singolo di “25”

Eppure, nonostante gli scivoloni mediatici, Adele ha certamente di che gioire, anche perché dallo scorso 17 novembre è andato on-line When we were young, il secondo singolo che anticipa l’uscita del suo nuovo album. Il primo, Hello, che lo ha preceduto di una decina di giorni, ha riscosso subito un enorme successo, attestandosi negli Stati Uniti al primo posto nella speciale classifica di quelli che hanno collezionato più visualizzazioni nelle prime 24 ore di uscita, una graduatoria dove Adele ha scalzato dal primo posto Taylor Swift e la sua Bad Blood… Insomma, in barba ai Tweet e alle preoccupazioni dei manager, Adele, per nulla scalfita, si appresta ad avere un nuovo grande successo…


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Photo Credit: KarenBlue, Christopher Macsurak