Alessia Fabiani, l’ex assolto per maltrattamenti: “Pregiudizio perché sono un ex letterina”

Alessia Fabiani (ph.Fotogramma)

Alessia Fabiani (ph.Fotogramma)

Ormai lontana dalla televisione da tanto tempo, Alessia Fabiani è ricordata da molti per aver lavorato come “letterina” a Passaparola, programma condotto da Gerry Scotti e andato in onda dal 1999 al 2008. Dopo quell’esperienza, condivisa tra le altre con Ilary Blasi e Silvia Toffanin, si è sposata e ha avuto due figli, ma ora non sta attraversando un bel periodo. L’ex marito, da lei denunciato per maltrattamenti, è stato assolto.

Il matrimonio e i figli

Mentre era ancora una protagonista del piccolo schermo, la Fabiani ha avuto una relazione con Francesco Maria Oppini, figlio dell’attore Franco Oppini e Alba Parietti. Terminata quella storia, ha conosciuto l’imprenditore Fabrizio Cherubini, che ha sposato. Dalla loro unione sono nati, nel 2012, due figli gemelli, un maschio e una femmina. I due si sono, però, separati nel 2017 e l’ex showgirl ha denunciato il coniuge per lesioni e maltrattamenti.

L’assoluzione dell’ex marito

Come raccontato dalla stessa Fabiani al Corriere della Sera, Fabrizio Cherubini è stato assolto in primo grado. L’imprenditore si è sempre dichiarato innocente, anzi in aula ha affermato che era stato lui ad aver subito una violenza, e non il contrario. Davanti ai giudici ha, infatti, fornito la propria versione dei fatti sulla furibonda litigata, al centro del contenzioso, avvenuta nel 2016. La Fabiani ha raccontato che l’uomo l’aveva afferrata per il collo provocandole dei lividi documentati da un referto medico con prognosi di 20 giorni. Diversa la versione di Cherubini: “Lei è rientrata a notte fonda, le ho chiesto più volte dove fosse stata e perché non mi avesse risposto, ma lei continuava a dire che aveva il cellulare scarico (..) Aveva abiti succinti, è chiaro che era stata con un altro uomo a quel punto è andata in bagno e io ho preso in mano il suo telefono e ho visto che la batteria era completamente carica. Quando mi ha visto mi ha aggredito con un calcio ai genitali e un pugno. Io mi sono difeso spingendola”.

La disperazione di Alessia Fabiani

Delusa dalla sentenza Alessia Fabiani. “Dovevo presentarmi in aula con i punti di sutura, per essere presa sul serio? Quando ho saputo che il mio ex non è stato condannato, per me è stata una doccia gelata, non me lo aspettavo, è andato tutto al contrario. C’erano le foto, i certificati, i referti, la prognosi di 20 giorni, non è bastato. Non si vedevano i lividi nel filmato? E certo, c’era un evento, mi hanno truccata. Mi sento beffata, sono disperata, io ho detto solo la verità”. Drastico il giudizio della Fabiani: “Penso che contro di me ci sia stato un pregiudizio perché sono una donna di spettacolo. Per una soubrette la compassione non vale?”.

La Fabiani respinge le accuse

L’ex showgirl ha anche raccontato le parole che l’ex marito le avrebbe rivolto più volte. “Mi insultava – ha detto. Parole irripetibili. Diceva ‘tu non sei niente, non sei nessuno’. Mi ha disprezzato anche come madre. ‘Non gli hai mai scaldato un biberon‘, mi ha rinfacciato, quando li ho cresciuti da sola, tra tante difficoltà”. Più volte la Fabiani è stata invitata in televisione per raccontare la sua storia ma, ha sottolineato, non l’ha fatto per i figli.

(Foto copertina: credit agenzia Fotogramma)