Tappezzerie per il bagno: proposte

Scopriamo insieme come scegliere le tappezzerie per il bagno: qual è la carta da parati più adatta e le caratteristiche da ricercare.

Tappezzerie per il bagno

Le tappezzerie per il bagno sono, ormai da diversi anni, molto apprezzate dagli addetti ai lavori e dagli appassionati dell’interior design. Nonostante il bagno sia un ambiente sicuramente ostile per l’applicazione della carta da parati, complice principalmente l’alto tasso di umidità, è comunque possibile sfruttare delle tipologie di tappezzeria ad hoc per creare un’atmosfera impeccabile senza correre il rischio di doverla sostituire troppo spesso.

ragazza che si fa il bagno in una vasca

La carta da parati per il bagno è di grande tendenza

Con stampa giungla, a fiori o geometrica, la carta da parati per il bagno è una delle tendenze dominanti dell’interior design ormai da alcuni anni a questa parte. Raramente viene utilizzata per tutte le pareti, mentre si utilizza spesso per abbellire e rivestire alcune pareti specifiche del bagno come quella dietro il lavabo, quella della doccia o della vasca. Attenzione: non tutte le carte da parati vanno bene per il bagno e non sempre si riesce a ottenere un buon risultato.

Sopra le piastrelle per dare nuova vita alle pareti

Per esempio, una delle situazioni più complicate è quella che prevede l’applicazione della carta da parati al di sopra di vecchie piastrelle. Le tappezzerie sono in grado di cambiare completamente volto al bagno, ma per assicurarsi una resa ottimale è bene procedere con attenzione. Prima di tutto, la superficie delle piastrelle deve essere liscia e pulita. Le piastrelle devono essere attaccate bene alle pareti e poi pulite accuratamente prestando attenzione alle intercapedini. Dopodiché si procede incollando dei pannelli di compensato o cartongesso, su cui poi applicare la carta da parati.

La carta da parati in fibra di vetro è perfetta per il bagno

Quale tipologia di carta da parati scegliere? La carta da parati in fibra di vetro è perfetta per gli ambienti umidi come il bagno, a differenza della tradizionale tappezzeria. Questo tipo di carta da parati è disponibile in più varianti (tela grande, stretta o media) e può essere sia a tinta unita che decorata o personalizzata con stampe in digitale. In quest’ultimo caso, la tappezzeria diventa un elemento decorativo importante ai fini dell’arredamento.

cactus in bagno

Meglio la vinilica per vasca e doccia

Per la vasca e per la doccia meglio puntare sulla carta da parati vinilica. È una tappezzeria lavabile, per cui non teme gli schizzi d’acqua e si può utilizzare sia vicino al bidet che al lavabo, ma anche sopra la vasca o nei pressi della doccia. L’importante è che venga incollata con una colla forte e che i getti d’acqua non siano mai diretti o troppo caldi. Il rischio, infatti, è che la carta da parati possa scollarsi.