La pasta alla Norma è un piatto a base di pasta, solitamente maccheroni, condita con pomodoro e con l’aggiunta di melanzane fritte, ricotta salata e basilico.
La pasta alla Norma è una ricetta originaria della città di Catania. In siciliano è detta “pasta câ Norma” ed è caratterizzata da sapori tipicamente mediterranei. La tradizione vuole che Nino Martoglio, scrittore e poeta siciliano, sia rimasto talmente impressionato dalla straordinaria bontà di questo piatto da paragonarlo alla Norma, la celebre opera del compositore catanese Vincenzo Bellini. Da allora, questo gustosissimo primo piatto prende il nome di Pasta alla Norma.
Prima di friggere ortaggi come le melanzane o le zucchine, conviene affettarle, disporle in uno scolapasta e spolverarle di sale. In questo modo verrà eliminata l’acqua in eccesso contenuta nelle verdure, che risulteranno con la cottura più dolci e croccanti.
No alla pasta lunga. I maccheroni sono il formato ideale per la pasta alla Norma. Non li amate? Potete optare per altri formati purché la pasta sia sempre corta. No a spaghetti e linguine. Mai utilizzare la pasta fresca. Unica eccezione è fatta per una ricetta trapanese che prevede l’uso della “busiata”, un caratteristico e tradizionale formato di pasta fresca a base di semola di grano duro ed acqua lavorata con un ferretto detto buso da cui prende il nome.
No al parmigiano e al pecorino. Assolutamente mai sottovalutare l’importanza del formaggio su questo piatto. La ricotta salata non ha lo stesso gusto del parmigiano o del pecorino e non può essere mai sostituita. Va grattugiata grossolanamente e aggiunta solo alla fine.
Le variazioni sulle ricette tradizionali non sono quasi mai apprezzate, ma bisogna ammettere che l’Italia è fatta proprio di questo: ricette tradizionali che cambiano di paese in paese, di casa in casa.
Chi preferisce aggiungere il caciocavallo, o il formaggio ragusano, chi arricchisce la ricetta con acciughe e capperi. Sulla ricotta da usare sopra ci sono diatribe antichissime: alcune versioni vogliono la ricotta infornata, più dolce di quella salata. Ma la ricetta originale prevede proprio quest’ultima, tipica della zona di Messina!
Unica variazione nella ricetta originale è l’ultimo passaggio, in forno, per rendere la ricotta in superficie più croccante.
Se ti è piaciuta questa ricetta, leggi anche: Bucatini al sugo di cozze e mazzancolle.
Andare in vacanza con la propria migliore amica può essere un’esperienza indimenticabile, ma anche una…
Il weekend di metà agosto si apre con energia, voglia di leggerezza e nuove emozioni.…
Il ciambellone all’acqua con pesche è un dolce semplice e genuino, perfetto per la colazione…
Le melanzane ripiene di riso integrale, pomodorini e olive sono un piatto completo, profumato e…
Con il caldo estivo e l’umidità, mantenere le sopracciglia definite e ordinate può diventare una…
La settimana centrale di agosto porta con sé emozioni forti, nuovi inizi e momenti di…