La pizza napoletana è la pizza per antonomasia. In ogni angolo del mondo, anche il più remoto, quando si parla di pizza si pensa immediatamente a quella dalla pasta morbida e sottile ma dai bordi alti preparata nella città partenopea. Talmente buona che dal 5 febbraio 2010 è stata riconosciuta ufficialmente Specialità tradizionale garantita dall’Unione Europea. Nel 2011, inoltre, è stata candidata al riconoscimento Unesco come Patrimonio immateriale dell’umanità.
Per provare ad utilizzare il lievito madre al posto di quello di birra del supermercato ecco la nostra ricetta, un po’ più lunga da realizzare ma che dà come risultato finale una pizza molto buona e altamente digeribile.
Preparazione
- Prepariamo innanzitutto l’impasto della pizza versando la farina nella ciotola della planetaria, aggiungendo il lievito e 100 grammi d’acqua. Ora mettiamo in funzione la planetaria a un velocità medio-bassa.
- Continuiamo aggiungendo l’acqua poco per volta fino a versarne circa i 3/4, quindi è la volta del sale, continuiamo poi ad impastare. Aggiungiamo il resto dell’acqua e lavoriamo l’impasto fino ad ottenerne uno liscio ed omogeneo.
- Adesso è il momento di aggiungere l’olio a poco a poco fino a quando non sarà totalmente assorbito; quindi modelliamo l’impasto tirandolo fuori dalla planetaria e quando avremo ottenuto una palla sistemiamola in una ciotola abbastanza grande che avremo unto precedentemente.
- Copriamo con la pellicola o con uno strofinaccio pulito e mettiamo a lievitare nel forno con la luce accesa fino a quando l’impasto non sarà almeno raddoppiato di volume.
- A questo punto stendiamolo sulla spianatoia e dividiamolo in 4 parti pressoché uguali. Facciamo delle palline e lasciamole riposare per mezz’ora sempre ben coperte.
- Poi prendiamo 4 teglie del diametro di 30 cm leggermente unte e mettiamo in ciascuna una pallina iniziando a stendere con le dita dall’interno verso l’esterno.
- Intanto in una ciotola versiamo pomodoro, sale, olio, pepe e origano; mescoliamo e versiamo un mestolo di salsa così ottenuta su ciascuna pizza. Aggiungiamo i capperi e le alici e inforniamo a 210° per 15/20 minuti se il forno è statico (a 190° se è ventilato). Ovviamente possiamo farcirla come più ci piace.
Rita RecchiaLa casa per me è il mio piccolo posto nel mondo, un luogo dove potermi rilassare, dove passare del tempo con le persone che amo, e dove rifugiarmi quando ho bisogno di stare da sola. Per questo motivo, mi piace che questo luogo mi rispecchi e mi faccia stare bene. Sfoglio decine di riviste di arredamento tutti i mesi, mi riempio gli occhi di foto di mobili e quando ho tempo, visito un negozio di arredamento o una mostra di design, sempre alla ricerca di una nuova idea o un’ispirazione da implementare a casa mia, o da consigliare agli altri.