Le pesche sciroppate sono un vero classico della cucina italiana, morbide, succose e dolci. Si possono assaporare in tantissimi modi diversi e hanno un profumo unico che dona a ogni dessert un tocco particolare. Puoi mangiarle insieme con il gelato alla vaniglia o alla crema, accompagnarlo con una bella crema al cioccolato oppure usarle per preparare un’ottima panna cotta o una deliziosa crostata di frutta.
Il colore, il profumo e il sapore delle pesche sciroppate riesce davvero a rendere ogni dolce speciale, soprattutto durante l’estate, quando abbiamo voglia di un dessert gustoso, ma anche fresco e leggero. Le pesche sciroppate in più sono facilissime da preparare, basta qualche pesca matura, un po’ di zucchero e acqua. Si preparano in pochissimo tempo e fanno la gioia di grandi e piccini. Puoi mangiarle a merenda, ma anche servirle dopo un bel pasto, accompagnate da un po’ di grappa per renderle digestive.
Un consiglio: per preparare le pesche sciroppate scegli delle pesche dalla polpa gialla, che siano mature, ma anche ben sode e profumate. Assicurati anche, se puoi, che le tue pesche siano biologiche e non trattate con pesticidi, così sarai sicura di consumare un prodotto non solo buono, ma anche sano. In questo modo otterrai delle pesche davvero deliziose, morbide e succose, dal colore giallo acceso.
Puoi mangiarle subito dopo averle preparate, ma la cosa migliore è consumarle dopo circa quindici giorni. Questo perché trascorse due settimane le pesche avranno assorbito lo sciroppo e il sapore dei due ingredienti si sarà fuso creando una conserva unica!
Addio alle diete tristi: con la dieta del merluzzo perdi peso, ti sazi e resti…
Moda e cinema a braccetto al Vogue World 2025: gli abiti più iconici delle star…
Il fascino e l'ordine di questa città rimembrano per certi versi la capitale nipponica. Andiamo…
La conduttrice di È sempre mezzogiorno sa come stupire il suo pubblico, ma questa volta…
I codici segreti aiutano e non poco a potenziare l'uso del proprio dispositivo. Ognuno di…
Al contrario di quanto si possa pensare anche l'Italia può vantare una città in pieno…