Non più solo da cucina: il grembiule conquista la moda primavera-estate 2026

Il grembiule (foto canva) - unadonna.it
Dalla cucina alla passerella: il grembiule si reinventa e diventa protagonista nella collezione primavera-estate 2026.
Ci sono capi che nascono con una funzione precisa e sembrano destinati a restare lì, nel loro angolo. Il grembiule è uno di questi: simbolo universale della praticità e dell’operosità domestica. Mai glamour, raramente notato, spesso dato per scontato.
Eppure, come la moda ama ricordarci di tanto in tanto, nessun indumento è davvero innocente. Basta un taglio diverso, un tessuto lussuoso, un contesto inaspettato, e quello che era umile diventa sofisticato. Quello che era invisibile diventa il protagonista.
Nella primavera-estate 2026 il grembiule smette di restare in cucina e si prende la passerella, viene reinterpretato come manifesto estetico, gesto simbolico, provocazione visiva.
La domanda, quindi, non è “chi mai indosserebbe un grembiule firmato?”. La vera questione è: cosa significa far sfilare un grembiule al posto di un vestito? Perché, se a lanciarlo è Miuccia Prada per Miu Miu, non si tratta solo di moda: è una dichiarazione.
Il grembiule si prende la scena sulle passerelle
Che il grembiule potesse uscire dalla cucina e finire in passerella sembrava impossibile. Invece no. Nella collezione primavera-estate 2026 di Miu Miu, è proprio lui a dominare la scena, con tutte le sue versioni: da quello classico da cuoca a quello da cameriera anni ’50, con volant e microfiorellini. Alcuni sembrano abiti, altri si accorciano e diventano top, ma tutti si fanno notare. Niente camouflage: il grembiule si mostra per quello che è, senza travestimenti.
A sorprendere è il fatto che non venga trasformato. Non viene tagliato, stravolto o reso “più moda”. Sta lì, intatto, indossato con giacche, gonne, persino con scarpe eleganti. I materiali cambiano – pelle, tessuti tecnici, stampe retrò – ma il concetto no. È un oggetto da lavoro che si prende il suo spazio, senza vergogna e senza dover essere giustificato.

La moda che reinventa il capo più anonimo
Il messaggio è chiaro: rendere visibile ciò che di solito resta dietro le quinte. Per molte donne, il grembiule non è mai stato solo un accessorio: è stato il simbolo di un ruolo, spesso imposto. La moda negli anni ci ha giocato molte volte, ma sempre con una certa distanza. Miuccia Prada, invece, lo porta in passerella così com’è, quasi a dire: guardatelo, e rifletteteci.
Non è la prima volta che il grembiule fa capolino nel mondo della moda, ma è la prima volta che lo fa in modo così diretto, senza ironia e senza nostalgie. Non per far ridere, non per fare vintage. Solo per ricordare che anche ciò che è stato a lungo invisibile può essere celebrato.