Carolina Herrera reinterpreta lo spirito e la moda degli anni '40
Come ogni stagione che si rispetti, sono davvero numerose e tutte diverse le tendenze che incontreremo nel corso dell’autunno-inverno 2013-2014 in cui ci stiamo addentrando. Must-have decisi nel corso delle quattro fashion weeks che hanno visto trionfare interessanti novità e graditi ritorni. Vediamoli insieme…
I tessuti pesanti, i colori sobri, i tailleur che richiamano la sartorialità degli abiti maschili; orli lunghi, spalline imbottite e girovita messi in risalto da cinture. Sono le donne forti degli anni Quaranta che tornano a vivere nel 2013. Donne che hanno visto la Guerra, sono sopravvissute e hanno qualcosa da insegnare. Se poi è vero che la moda è lo specchio della cultura e della società del momento, ecco rivivere su forme e tessuti l’emancipazione femminile: donne che indossano completi maschili, che sostituiscono in fabbrica gli uomini impegnati al fronte. Lo sanno bene Carolina Herrera e Lanvin.
Come nella più classica tradizione fall-winter, le tinte chiare e pastello tanto in voga durante la spring-summer si fanno da parte per lasciare il posto a colori dark, neutri, come il bianco, beige e nero. Ma c’è chi non ci sta, come Paul Smith e Victoria Beckham, convinti che anche durante la stagione fredda non bisogna dimenticare l’esistenza di tinte differenti e brillanti. Ecco dunque sfilare ancora una volta il color blocking, dove il blu intenso gioca e fa contrasto con nuance neutre come il black&white.
Largo spazio a tessuti e stampe, veri protagonisti della stagione fall-winter 2013-2014. Non c’è autunno-inverno che si rispetti che non proponga il trend dell’animalier. Versace opta per un giraffato dal giallo sgargiante, mentre più sobrio è Antonio Marras con il suo cavallino. Intanto, sulle passerelle internazionali torna il camouflage, proposto in tinte colorate e ben differenti dalle solite a cui il fashion system ci ha abituato. Per affrontare al meglio la giungla metropolitana, Michael Kors e Mila Schon propongono mimetiche colorate su felpe e maglieria.
Chi ha detto che la natura rivive sui capi solo nelle collezioni primavera-estate? Non per N°21 di Alessandro Dell’Acqua e Vera Wang, sui cui abiti e tailleur sbocciano fiori dalle tinte invernali. Pelli rock e rose rosse per la donna dark di Givenchy, mentre la donna Blugirl è ben diversa: più romantica e sognatrice con i suoi tessuti leggeri con stampe di rose rosse abbinate a colli di pelliccia.
Un bravo stilista è colui che riesce a rinnovare e trasformare trend e tessuti evergreen costanti nelle differenti stagioni. Lo sanno bene Peter Pilotto e Mulberry che per questa stagione hanno saputo reinterpretare il tartan, mentre Ports 1961 e Trussardi hanno puntato sulla pelle, proposta in tinte dark come il nero o il verde scuro.
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