Angelina Jolie diventa stilista. Ma che succede con Brad Pitt?

Lo avevamo anticipato il primo aprile scorso. E alla fine Angelina Jolie lo ha fatto davvero: la star di “Maleficent” ha realizzato una capsule di moda etica e green per il marchio Chloé. La collezione si chiama “Atelier Jolie x Chloé” ed è stata co-disegnata insieme all’attuale direttore creativo del brand, Gabriela Hearst. Sarà presentata il prossimo ottobre insieme alla collezione primavera-estate 2024 che, si dice, sarà l’ultima di Hearst per la maison. Ma come sono gli abiti disegnati da Angelina Jolie?

La moda secondo Angelina Jolie

Sebbene le immagini della collezione vengano tenute ancora nascoste, la casa di moda ha rivelato che ci saranno molti abiti da sera con “silhouette fluide”, in gran parte ispirati allo stile da tappeto rosso della diva. In linea con la missione di Atelier Jolie, che mira a democratizzare l’industria della moda e a far luce su coloro che stanno dietro le quinte, parti della collezione mostreranno il lavoro di artigiani di un’impresa del commercio equo e solidale e metteranno in luce le donne che guidano imprese sociali. I guadagni saranno investiti nella creazione di apprendistati per sarte e artigiani presso l’Atelier Jolie.

“Perché ho scelto Chloé”

I look saranno realizzati con materiali di riciclo e a basso impatto sull’ambiente, motivo per cui Chloé è stata la partner perfetta per questa collezione. “Pochissimi marchi di lusso sono certificati B Corp“, ha detto Angelina Jolie, spiegando che ha scelto di collaborare con questo brand proprio per questo. Ha aggiunto: “Per me è stato importante lavorare con Chloé. È stato un privilegio disegnare con Gabriela Hearst e spero che tutte le donne si sentano a proprio agio e belle in questa capsule collection”.

L’entusiasmo di Gabriela Hearst

Entusiasta anche la direttrice creativa Gabriela Hearst, che ha detto: “Dal momento in cui ho sentito parlare della visione di Angelina per Atelier Jolie, ci ho creduto. È un modo per elevare gli altri attraverso la bellezza degli abiti e il suo profondo rispetto per l’ambiente”.

Gabriela Hearst lascia Chloé?

Proprio Gabriela Hearst in questi giorni è al centro di rumors su sue possibili dimissioni dalla direzione creativa di Chloé dopo aver presentato la sua ultima collezione a ottobre. La designer, che possiede un suo marchio omonimo, aveva assunto la direzione creativa del brand nel dicembre 2020, subentrando a Natacha Ramsay-Levi. Sebbene il suo tempo presso la casa di moda francese sia stato relativamente breve, ha realizzato qualcosa di straordinario. Sotto la sua direzione, Chloé è stata la prima casa di moda di lusso europea a ottenere lo status di B Corp, una certificazione che attesta l’impegno sulle tematiche ambientali e sociali. Ha introdotto tessuti più ecologici e ristrutturato le sue collezioni in capitoli, ognuno incentrato su una soluzione climatica pionieristica.

Angelina Jolie è di nuovo bionda

Intanto, Angelina Jolie ha lasciato a bocca aperta tutti i suoi fan ritornando bionda come alla fine negli Anni Novanta, quando interpretò una sociopatica ribelle ma carismatica nel dramma psicologico “Ragazze interrotte”. A rivelare il nuovo hair look dell’attrice e madre di sei figli è stata proprio la maison Chloé, rilasciando due immagini che la vedono impegnata mentre lavora alla sua nuova collezione. In una indossa un elegante abito nero senza maniche.

La guerra con Brad Pitt

E mentre l’attrice porta avanti i suoi progetti di moda, si acuisce lo sconto con l’ex marito Brad Pitt. E che scontro: la coppia rischia di ritrovarsi implicata in un processo spettacolo come quello tra Johnny Depp e Amber Heard. La coppia, che si è separata nel 2016, non ha ancora raggiunto un accordo sull’affidamento congiunto dei tre figli ancora minorenni: Shiloh, 17 anni, e i gemelli Knox e Vivienne, 14. Ma il nuovo motivo di guerra è lo Château Miraval in Francia.

“Angelina Jolie è vendicativa”

Brad Pitt ha presentato, attraverso i suoi legali, una nuova denuncia contro Angelina Jolie al tribunale di Los Angeles. Nei documenti l’attore accusa l’ex moglie di essere “vendicativa”, perché nel 2021 avrebbe venduto la sua parte del castello in Francia solo per fargli un dispetto dopo una “sentenza a lei avversa sulla custodia” dei figli. Tra gli atti si legge: “La decisione di interrompere le trattative con Pitt, che voleva acquistare la parte di proprietà dell’ex moglie, è stata intenzionale e pretestuosa. Come sarà dimostrato al processo, le azioni di Jolie sono state illegali, danneggiando gravemente e intenzionalmente Pitt e arricchendosi ingiustamente”. Angelina avrebbe tenuto segreta la compravendita fino all’ultimo. Pitt lo avrebbe scoperto a cose fatte. Non solo: l’attrice avrebbe scelto intenzionalmente come acquirente una società controllata da un oligarca russo, in modo da minare la reputazione di Miraval e quella di Brad Pitt.

Le accuse contro Brad Pitt

Immediata la risposta di Angelina Jolie. Il suo avvocato, Paul Murphy, ha ricordato che a scatenare il divorzio sono state le accuse di abusi da parte di Brad Pitt durante un volo del 2016. Accuse che sono state ribadite in una relazione presentata in tribunale lo scorso ottobre, dove l’attrice descrive di essere stata malmenata di fronte ai figli e che Pitt abbia cercato di strangolarne uno. In particolare, l’avvocato ha detto: “Ancora oggi e nei sette anni trascorsi da quel fatidico viaggio in aereo, Brad Pitt non ha mai negato personalmente e pubblicamente che sia successo. La verità è che Pitt si è rifiutato di chiudere la compravendita di Miraval con Jolie. A meno che lei non firmasse un contratto dove accettava di non parlare mai più degli abusi subiti”. In pratica, una minaccia che ha portato la diva a chiedere 250 milioni di danni all’ex marito. La parola ora passa ai giudici.

Foto copertina: Credit Agenzia Fotogramma