Viaggio di nozze in Sudafrica
Paesaggi mozzafiato, animali della savana e bellissime città da visitare. Qualche suggerimento per godersi un viaggio in Sudafrica
Informazioni utili
Una volta arrivati a destinazione, il primo passo è spostare gli orologi avanti di due ore rispetto al meridiano di Greenwich e cambiare la moneta da Euro a Rand. Se volete noleggiare una vettura è necessaria la patente internazionale. Vi basterà masticare un po’ di inglese per farvi capire dalla gente del posto, nonostante siano ben undici le lingue ufficiali. Per entrare nel Paese non occorre visto: per gli italiani è sufficiente il passaporto purché sia valido per ulteriori sei mesi dopo il rientro. Non ci sono vaccini obbligatori, ma è consigliabile consultare il proprio medico di base prima di partire. Inoltre, rispetto ad altri paesi africani, il Sudafrica ha una democrazia stabile che permette di visitarlo in tranquillità senza paura di scontri.
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Quando partire
Il periodo ideale è alla fine dell’inverno africano, ancor meglio a settembre. Il Sudafrica si trova nell’emisfero australe, quindi le stagioni sono inverse rispetto a quelle europee: l’estate inizia a dicembre e finisce a marzo, mentre l’inverno va da giugno a settembre.
Clima
In tutto il paese il clima è temperato. Sulle coste, però, ci possono essere correnti calde a est portate dall’Oceano Indiano o venti freddi a ovest provenienti dall’Atlantico.
Escursioni nella savana
Nel continente più incontaminato del mondo fare almeno un safari è d’obbligo. Il Parco Kruger, grande quasi come lo Stato di Israele, è la riserva naturale più grande del Sudafrica: copre, infatti, ben 20.000 km². La vegetazione cresce rigogliosa, ci sono 1900 specie di piante, ma anche la fauna è variegata: ospita circa 500 specie di uccelli, 120 di rettili e 52 di pesci. Si trovano inoltre leoni, leopardi, bufali, elefanti, rinoceronti e molti altri animali esotici.
A Simon’s Town, appena fuori Cape Town, si trova una spiaggia in cui vivono impavidi pinguini che resistono a temperature piuttosto calde. Sulla spiaggia, passerelle di legno permettono ai visitatori di fotografarli.
Nel Giardino botanico Walter Sisulu, nell’area del West Rend, si possono ammirare esemplari molto rari di aquile, oltre alla grande varietà di fiori selvatici, piante grasse e cycas.
Il Capo di Buona Speranza è il punto più a sud del territorio e divide idealmente l’Oceano Indiano da quello Atlantico. Una funicolare permette di raggiungere la cima di Cape Point e di ammirare gli oceani che si infrangono sugli scogli sottostanti. Lungo la Penisola del Capo si trovano antilopi, zebre, babbuini e struzzi.
Se siete appassionati di snorkeling, ovvero amate nuotare in superficie con il boccaglio o l’aeratore, la Sodwana Bay e la Riserva Marina del Maputaland, dichiarata Patrimonio mondiale dell’Umanità, fanno al caso vostro. Qui si trovano cavallucci marini, mante, megattere, ma anche squali e delfini.
Città da visitare
Se da un lato c’è il paesaggio naturale e selvaggio, dall’altro il Sudafrica offre la possibilità di visitare città moderne e affascinanti come Johannesburg, Cape Town e Pretoria, la capitale.
A Johannesburg, crogiolo di culture, si trova il quartiere di Soweto, luogo simbolo della lotta all’apartheid, in cui sorge l’Apartheid Museum e il Mandela Family Museum. Per la sera, il centro della movida è il Newtown Precinct, ricca di locali che accontentano i gusti musicali di tutti.
Più a nord si trova Pretoria, il cui centro storico è caratteristico per il suo stile architettonico inglese. Da non perdere il National Zoological Gardens, con 140 specie di mammiferi e 320 di uccelli. Il Blue Train, poi, permette di fare un giro panoramico dell’hinterland ammirando gli altipiani di Magaliesberg e Transvaal.
Dirigendosi a sud, invece, si incontra Cape Town. Nel centro della città si trova la Groote Kerk, la chiesa più antica del Sudafrica e la Grand Parade, la piazza principale dove ogni mercoledì e sabato si tiene il mercato.
Per un’esperienza mozzafiato, seguite la Chapman’s Peak Drive, una strada scavata sul fianco di una montagna a picco sul mare. Sulla strada, alcune piazzole di sosta permettono ai visitatori di fermarsi e ammirare la vista sull’Oceano Atalntico.
Photo Credit: Wikipedia, mattk1979 (Fickr)