Testimone di nozze: compiti e oneri

Un onore per chi viene scelto. Ecco qualche piccolo suggerimento per chi sceglie i testimoni di nozze e chi ricopre questo importante ruolo.

12/04/2022

Essere chiamati a fare da testimone di matrimonio a una coppia di sposi è un grandissimo privilegio e onore che denota un fortissimo legame, di parentela o profonda amicizia.

Letteralmente significa che gli sposi vi considerano persone di fiducia, coi quali hanno condiviso esperienze ed emozioni, siete degni di essere al loro fianco nel giorno più importante, testimoni – non solo oculari – del coronamento ufficiale del loro legame d’amore.

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Tutto ciò implica un coinvolgimento emotivo davvero importante, ma il ruolo dei testimoni di matrimonio non si esaurisce in questo. Non spaventatevi: informandovi bene riuscirete certamente a ricoprire al meglio il ruolo di cui siete investiti e a portare a termine tutti gli incarichi che gli sposi vi affideranno.

Come scegliere il testimone

Come essere una testimone perfetta guida utile

La scelta del testimone in realtà è molto semplice. Il testimone di nozze dovrebbe essere la persona con cui ci si sente a casa, la presenza costante nei momenti peggiori e la risata nei giorni migliori, la colonna sonora di ogni nota della propria esistenza.


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Il problema principale che condividono in molti, riguarda la scelta della persona che merita più di un altro di essere scelto. Come si fa a scegliere? Molti privilegiano fratelli o comunque persone all’interno della propria famiglia, ma se si deve decidere fra gli amici più stretti? In base a quale criterio una persona è più importante di un’ altra? Sono tanti quelli a cui si è affezionati.

Per quanto ci piaccia raccontare a noi stessi che le persone tra cui vorremmo scegliere sono tante, tutti nel profondo sanno che La Persona che avrà quel ruolo è una sola, ed è sempre stata quella.
Probabilmente da molto prima che ci fosse la possibilità di salire all’altare quella persona era il confidente, il compagno, colui o colei che sapeva tutto o forse sapeva ancora prima di noi ciò che volevamo. Il testimone di nozze sicuramente è la persona che ci conosce meglio, quella che negli anni nonostante tutto sentiamo più vicina, ed è proprio per quello che scegliamo di metterla lì in quel giorno così tanto atteso ed importante, esattamente lì al nostro fianco.

È di nuovo il galateo a dettare la più dolce delle regole in questo caso: i testimoni devono essere scelti con il cuore.

Chi potrebbe essere un perfetto testimone di nozze?

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Amicizie vere e sincere, per esempio, fatte di chiacchiere e confidenze, di sostegno e risate. Non occorre essere amici da anni per essere in perfetta sintonia e sentire di avere trovato una persona speciale. Anche un collega o un vicino di casa possono essere testimoni fidati e amici.

Ecco alcuni esempi ed abbinamenti per essere sicure di avere i migliori testimoni: una sorella e la migliore amica, oppure la coppia che ha fatto incontrare gli sposi; ottimo anche i figli maggiorenni degli sposi!

Si possono scegliere anche persone che sono state vicine agli sposi durante una crisi o anche gli amici della scuola dell’infanzia da cui non ci si è mai separati.


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Che requisiti devono avere i testimoni per un matrimonio?

testimone nozze

La presenza di due persone che assistano alla celebrazione del matrimonio e che, con la loro firma, ne attestino l’avvenuta esecuzione è prevista dal codice civile.
La funzione legale dei testimoni è, quindi, quella di dichiarare che il matrimonio è avvenuto sotto i loro occhi e che gli sposi si sono prestati reciproco consenso. Per questo, i testimoni devono essere in possesso di tutti i loro diritti civili ed essere maggiorenni.

Dal punto di vista religioso non ci sono ulteriori requisiti da rispettare. Può fare da testimone anche chi non è stato battezzato o cresimato, chi è convivente o anche divorziato. Al contrario di quanto accade, ad esempio, per i padrini e le madrine per cui il parroco attesta che ci sia idoneità al ruolo, vista la loro specifica funzione educativa nei confronti del battezzato.

Dovrete solamente comunicare alcuni vostri dati anagrafici coi quali verrà compilato il registro del matrimonio, sul quale al termine della cerimonia, apporrete la vostra firma in calce, assumendovi ufficialmente la vostra parte di responsabilità civile.
Il galateo suggerisce inoltre che i testimoni si impegnino anche a supportare gli sposi sia a livello pratico, sia a livello emotivo: dall’organizzazione del matrimonio fino alle difficoltà della vita coniugale.

Quanti testimoni di nozze si possono scegliere?

Differenza tra compare di fede e testimone di nozze

Per la legge il numero dei testimoni minimo è 2: uno per la sposa e uno per lo sposo. E, generalmente, nel rito civile non si accettano più di 2 testimoni.

Nel rito religioso, invece, è ammesso anche un numero di testimoni maggiore, anche fino a 6: tre per la sposa e tre per lo sposo.

Una precisazione importante a questo proposito: gli spazi per le firme sul registro ecclesiastico dei matrimoni sono 4; questo significa che scegliendo più di 4 testimoni è possibile che non a tutti sia richiesta la firma, a meno che il parroco non scelga di far firmare anche negli spazi bianchi.

Non c’è alcun obbligo circa la simmetria dei testimoni: la sposa può sceglierne 1 e lo sposo 2, l’importante è stringersi nelle foto per poterci stare tutti!

Con quanto anticipo vanno scelti i testimoni?

Una volta scelti i propri testimoni, sarebbe meglio comunicarlo ai diretti interessati il prima possibile.

Si tenga presente che si dovrebbero lasciare loro almeno un paio di mesi di tempo per organizzarsi… un po’ come a tutti gli altri invitati. Devono avere il tempo di scegliere il loro look per la giornata e di preparare il loro regalo per gli sposi.

Come si comunica ai testimoni la propria scelta?

brindisi testimoni di nozze

Non ci sono regole di bon ton per informare i diretti interessati della propria scelta: non serve comunicarlo per iscritto né dirlo al momento della consegna della partecipazione. L’importante è comunicarlo con intensità, in un momento di gioia.

Chiedere a qualcuno di essere testimone al nostro matrimonio è una dimostrazione di grande fiducia, affetto e segno di grande stima.

E infine, si tenga presente che quella che si fa è una richiesta. Vorresti essere il mio testimone? La parte più importante è la risposta che si riceve! È difficile che qualcuno, investito di tanta stima, scelga di rifiutare, ma è un’eventualità e va tenuta in considerazione.

Si possono cambiare i nomi dei testimoni?

Sì, i nomi dei testimoni vengono scritti sui documenti solo il giorno del matrimonio, quindi, per qualsiasi imprevisto o emergenza, è possibile cambiarli fino al momento di inizio della cerimonia.

Se ci si accorge di aver scelto con troppa fretta e di non sentirsi abbastanza affiatati con il testimone prescelto, meglio fare un passo indietro mentre è ancora possibile.

Si può spiegare con sincerità il malinteso e non distruggere nessun rapporto.

Si possono abbinare anche damigelle e paggi?

Abiti da damigelle: i modelli più belli

Se il numero delle amiche e degli amici speciali è davvero alto, allora è meglio optare per una cerimonia con paggi e damigelle. Si tratta, a dire la verità, di ruoli che sono spesso affidati a piccoli e teneri bambini ma che, al giorno d’oggi, possono essere benissimo interpretati anche da giovani e adulti.

L’idea di essere accompagnati da tutti i propri amici il giorno del matrimonio è davvero romantica e molto social! E non solo, un gruppo di damigelle vestite tutte nello stesso tema e di giovani eleganti e sorridenti è in perfetto stile hollywodiano.

In questi casi è bene programmare per tempo il dress code per tutti, scegliendo, insieme agli accompagnatori, abiti abbinati allo stile degli sposi o anche outfit tutti uguali, perché no?

Compiti del testimone

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  1. I testimoni di nozze dovranno affiancare e coadiuvare gli sposi nella preparazione anche pratica del matrimonio. Saranno perciò avvisati prima degli altri invitati della data delle nozze e saranno proprio loro a far da tramite tra gli sposi e gli invitati. A loro, ad esempio, spetterà di dare indicazioni generali agli invitati che abbiano bisogno di chiarimenti circa orari, location, indicazioni stradali e logistiche, organizzazione del ricevimento, consigli su regali e lista nozze;
  2. i testimoni di matrimonio sono abitualmente coloro che organizzano, in gran segreto, tutto ciò che ruota attorno alla serata dell’addio al celibato o al nubilato. Contattano gli invitati, cercando di radunare tutti coloro che gli sposi avranno piacere di avere al loro fianco nella serata, compresi parenti e amici lontani. Dovranno perciò organizzarsi per reperire tutti i recapiti e quanto prima cominciare ad organizzare l’ultima notte di follia ai futuri marito e moglie. Se possibile, è bene evitare di organizzare la serata dell’addio al celibato o al nubilato troppo a ridosso della data fatidica. Meglio anticiparla di qualche tempo: occhiaie troppo marcate e odore di alcool non si addicono proprio al giorno del matrimonio;
  3. un altro incarico che spetta al testimone, normalmente uomo, è quello di organizzare scherzi, gag e giochi vari durante il ricevimento;
  4. preparare un breve discorso, improvvisato ma meglio se accuratamente preparato, da tenere durante uno dei brindisi;
  5. durante lo svolgimento della festa nuziale i testimoni dovranno coinvolgere tutti gli altri invitati, facendo in modo che partecipino attivamente ai festeggiamenti, intonando brindisi e aiutando eventualmente il servizio di catering a far sedere ognuno al proprio posto, indicando chi deve sedersi in un tavolo piuttosto che in un altro, oppure indicando fin da subito eventuali assenze.

Outfit del testimone di matrimonio

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In qualità di testimoni avrete l’obbligo di essere adeguatamente vestiti, pettinati e truccati, selezionando un outfit che sia in perfetta sintonia col mood del matrimonio, con accessori scelti in base al colore o alla tipologia di ricevimento che sarà organizzato.

Ecco un breve vademecum:

  • il testimone dello sposo dovrà indossare un completo scuro, possibilmente blu o grigio, in tinta con le tonalità dell’abito del padre e del fratello dello sposo, con accessori in pendant: cravatta, gemelli, fiore all’occhiello. Salvo decisioni particolari degli sposi, non avrà obblighi particolari in fatto di abbigliamento. In ogni caso sarà opportuno non apparire eleganti e non troppo appariscenti, evitando possibilmente completi sgargianti, lucidi o estremamente chiari;
  • la testimone di matrimonio della sposa dovrà presentarsi in abito da cerimonia, elegante e raffinato, adeguatamente truccata e pettinata. Tradizionalmente investita del ruolo di damigella d’onore, non dovrà per alcuna ragione al mondo rubare il ruolo da protagonista alla sposa;
  • l’orario in cui si terrà la cerimonia vi aiuterà a selezionare alcune tipologie di abito a discapito di altre. Se le nozze verranno celebrate di mattina, evitate i lustrini, le paillettes e gli abiti caratterizzati da spacchi o scollature troppo evidenti. L’idea giusta è sfoggiare un vestito che arrivi fino al ginocchio ed esalti i vostri punti di forza.
    Se il matrimonio è di pomeriggio o di sera, invece, potrete orientarvi su outfit più audaci. Anche il tipo di cerimonia può vincolare la scelta degli abiti da testimone: se la sposa ha organizzato un matrimonio sulla spiaggia, sarete perfette con un abito lungo fino ai piedi morbido e scivolato. Il tocco in più? Togliere i sandali con il tacco appena arriverete nella location;
  • non indossare per nessuna ragione abiti bianchi o neri;
  • evitare accessori troppo vistosi, come maxi collane o simili, preferire gioielli sobri ed eleganti;
  • prestare molta attenzione ai dettagli e agli accessori: come borsa scegliete una clutch, anche gioiello;
  • non dimenticare di curare i capelli e il trucco.

Testimone di matrimonio e le fedi nuziali

Fedi, Nuziali

 

Per quanto riguarda la pratica, invece, il galateo imporrebbe che siano i testimoni a proporsi per l’acquisto delle fedi nuziali dopo che gli sposi le abbiano scelte. Oggi questa tradizione non viene sempre rispettata, ma resta l’abitudine da parte dei testimoni di pensare ad un regalo comunque importante: un oggetto prezioso che resti nel tempo come ricordo di questa giornata oppure una quota maggiore versata per il viaggio di nozze.

Sia che l’acquisto sia stato o meno a carico dei testimoni, saranno comunque chiamati ad essere i custodi ufficiali delle fedi nuziali durante lo svolgimento della cerimonia. 

Regali per i testimoni

Testimone di nozze

I testimoni hanno un ruolo importante nel matrimonio e prestano la loro disponibilità a far funzionare tutta la giornata, dalla cerimonia alla festa, passando per il discorso! Meritano un regalo speciale, diverso dalla bomboniera che si regala a tutti gli altri invitati.

Si possono regalare oggetti preziosi, orologi, opere d’arte. È bene che siano regali studiati per i testimoni, che incontrino i loro gusti. Non è necessario che i regali siano uguali per tutti i testimoni, ma è bene che abbiano valore simile, per non generare malcontento.

Il regalo potrebbe essere consegnato loro in qualsiasi momento, anche lontano dalla consegna delle bomboniere, magari in un momento intimo o in un luogo appartato in cui si possano anche fare i dovuti ringraziamenti.