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Pisolino nei bambini: quando farglielo fare

Quanta verità c’è nella definizione di “sonno ristoratore”? Inutile girarci intorno: il sonno è fondamentale, nonostante non tutte le persone abbiano bisogno della stessa quantità di ore di riposo.

Con l’età le esigenze cambiano e tali cambiamenti si vedono anche nei più piccoli. Il riposino assume forme differenti nei primissimi mesi di vita rispetto ad esempio ai sei mesi e poi all’anno del bambino.

Nonostante i bambini siano diversi e dunque anche le routine giornaliere non siano certo le stesse, il pisolino è essenziale in particolare per i piccoli 0 – 3 anni. Ecco alcune indicazioni in merito.

Rispettare la routine

È vero che nei primissimi mesi di vita il bambino è talmente piccolo che non si può parlare di abitudini sbagliate o vizi particolari. Avete tutto il tempo cari genitori per correggere la rotta della vostra nave.

Ciò detto può essere una buona idea scandire il ritmo della vita del neonato facendogli capire quando è giorno e quando è notte e dandogli soprattutto a partire dai quattro mesi (quando il tempo tra una poppata e l’altra aumenta) la buona abitudine del pisolino dopo pranzo.

Spesso fino all’anno di vita i bambini hanno piacere e bisogno di un riposino anche la mattina data la tenerissima età. Inoltre non tutti i piccoli a quattro mesi riescono già a prendere l’abitudine di un bel pisolino dopo pranzo e molte volte continuano con un’alternanza di brevi sonnellini ma tentar non nuoce.

Suggerimenti per un buon pisolino

Come già è stato detto, fate in modo che il vostro piccolo abbia chiaro i momenti del giorno e della notte. Usate quindi luci soft e fate poco rumore nei cambi notturni di pannolino e cercate di ricreare tale habitat anche al momento del sonnellino pomeridiano che come è stato dimostrato da studiosi del settore ha effetti benefici sul cervello: miglioramento della memoria, benessere e concentrazione.

Un altro consiglio utile per un pisolino di successo è quello di utilizzare un carillon o un peluche in modo che diventino compagni di viaggio del sonno di vostro figlio e possano aiutarlo a capire che il momento del riposino è arrivato. Utilizzate inoltre il lettino o la culla dove dorme la notte anche per la siesta pomeridiana cosicché capisca cosa sta per accadere.

Non vi resta che sperimentare alcune di queste strategie!

Benedetta Montaldi

Laureata in storia contemporanea, si è specializzata nell'insegnamento dell'italiano e dell'inglese. Ama molto la creatività e l'aspetto multiculturale del suo lavoro di insegnante. Scrivere è una delle attività che da sempre più la divertono e appassionano. Scrive per lo più su argomenti dedicati alla maternità, al lifestyle e all'arredamento.

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Benedetta Montaldi

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