Come convincere i bambini a prendere lo sciroppo, trucchi e idee
Il momento della somministrazione è difficile e reso complicato dai capricci? Ecco qualche consiglio per gestire il problema, convincere i più piccoli o, almeno, provarci.
Somministrare i farmaci ai più piccoli è una tra le imprese più ardue, in confronto quelle d’Ercole potrebbero essere meno gravose.
In che modo proporre compresse, gocce, sciroppi e far sì che i bambini le accettino di buon grado?
Parlare
Presentare il problema al bambino e spiegare in modo semplice che cos’è la medicina in questione e il motivo per cui è necessario assumerla è il primo passo consigliato. Parlare con il bambino e farlo apertamente è utile, può aiutare a stabilire una sorta di patto di non belligeranza.
Usare la siringa
Per l’acquisizione di gocce o sciroppi e, quindi, di farmaci liquidi, potete ricorrere alla siringa. Questo metodo, oltre a essere molto preciso, permette di far assumere il farmaco anche ai piccolissimi. Il segreto è posizionare la siringa tra l’arcata dei denti e la guancia e spingere lo stantuffo, quando il bambino chiuderà la bocca deglutirà subito il liquido.
Somministrare come piace di più al bimbo
La modalità in cui viene somministrato un farmaco gioca la sua parte: in piedi, seduti sul letto o sul divano, in braccio. Cercate di capire qual è la modalità preferita da vostro figlio e assecondatelo.
Miscelare la medicina nelle pappe o nella merenda
Alcuni genitori ricorrono a qualche piccola furbizia, ossia confondere il farmaco nei cibi o le pappe soffici: dalla purea di frutta allo yogurt, alla pappa proposta per pranzo.
Giocare
Se siete appassionati di giochi di ruolo, potete ricorrere a questo metodo divertente: per esempio, fate finta di somministrare la medicina anche alla bambola oppure giocate al ruolo del medico e del paziente. Funziona!
Leggi anche: La gravidanza mese per mese
Stabilire una routine
Come per la modalità, anche le abitudini o le routine che scandiscono la giornata sono importanti. Proporre il farmaco sempre nello stesso orario, mentre si fa qualcosa di piacevole come l’uscita al parco è un’ottima idea.
Occuparsi della questione nodosa in poche persone, meglio se una sola
Per somministrare la medicina, evitate di coinvolgere troppe persone, l’operazione di convincimento potrebbe risultare ancora più ardua. La percezione del bambino potrebbe essere quella di sentirsi accerchiato.