Positano, Campania
L’Italia, terra di poeti, navigatori e… di spiagge! Tante, diverse, spettacolari, divertenti. Un vero e proprio immenso patrimonio di cui gode la nostra beneamata Penisola di cui andare orgogliosi e da custodire gelosamente. Ma fra tutta questa varietà e possibilità di scelta, come orientarsi per andare “sul sicuro”? Insomma, quali sono le più belle spiagge d’Italia? Il quesito rimarrà sicuramente senza risposta, dato che qualunque tentativo in proposito, afflitto da una soggettività non limitabile, finirebbe per dimenticarne qualcuna con conseguenti dibattiti infiniti. C’è però un modo per sapere almeno, se non le più belle, sicuramente le più pulite, aspetto che della “bellezza” di una spiaggia è senza dubbio elemento importante. Basta, infatti, consultare l’elenco delle 269 spiagge di 140 comuni diversi che sono state insignite con l’iconico riconoscimento della “Bandiera Blu“, il prestigioso “eco-label” di pulizia ed sostenibilità ambientale assegnato ogni anno dalla sezione italiana della Fondazione per l’Educazione Ambientale – la FEE – organismo internazionale cui aderiscono 41 paesi ed istituito nel 1987.
Rappresentate tutte le regioni, dal Trentino e dal Piemonte – perché sono censite anche le spiagge lacustri – fino alla Sicilia, in una carrellata spettacolare che non mancherà di incuriosire. I Comuni premiati con la “bandiera blu” sono cinque più dello scorso anno, un incremento frutto del saldo fra le 13 new entry e i dieci che invece hanno visto togliersi il riconoscimento. Diversi sono i criteri utilizzati per le aree di balneazione e che sono verificati scrupolosamente al fine di ottenere il certificato. Ogni spiaggia deve dimostrarsi in linea con una ampia gamma di direttive, alcune imperative ed non derogabili, altre concepite come best-practices o linee-guida: si va dalla presenza di almeno un punto di campionamento per le acque alla realizzazione di iniziative volte all’educazione ambientale e balneare, dalla qualità delle acque stesse alla pulizia della spiaggia e dei suoi dintorni, dalla cura e dall’attenzione per gli habitat marini e lacustri e per la biodiversità, alla qualità dei servizi disponibili e delle strutture di salvataggio e di sicurezza per i bagnanti.
Insomma, un vero e proprio “prontuario” della spiaggia impeccabile che, grazie al marchio “bandiera blu” assicura una qualità capace di far “andare sul sicuro” nella scelta del proprio soggiorno balneare. A ciascuno degli ambiti sopra riportati, viene assegnato un punteggio da parte della commissione e solo superando una soglia minima assai selettiva, il riconoscimento e la certificazione sono ottenuti. Ma ci stiamo girando intorno anche troppo e, probabilmente, sarete impazienti di sapere finalmente quali sono queste famose spiagge. Ebbene, una piccola anticipazione la potete trovare nella fotogallery in testa all’articolo, ma se la vostra curiosità è proprio incontenibile, basterà andare a consultare il sito ufficiale della Organizzazione Bandiera Blu per vedere l’elenco completo… C’è altro? Beh, certo. Non dimenticate di andare a visitarne qualcuna…
Photo Credit: Tobias Helfrich, Jon & Alison, Elenagm
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