Foreste naturali, come e perché preservarle

Le minacce per le foreste naturali sono numerose, dagli incendi alla deforestazione selvaggia per opera di grandi industrie e multinazionali senza scrupoli.

persone che fanno trekking in una foresta

Mature father and teenaged daughter hiking through forest on Mt. Seymour Provincial Park, North Vancouver, British Columbia, Canada

Le foreste sono un patrimonio naturale da preservare perché garantiscono equilibri economici, biologici e climatici molto delicati. Sulla Terra si stima una presenza complessiva 4 miliardi di ettari del cosiddetto polmone verde del pianeta, il luogo dove l’essere umano ha da sempre trovato riparo, cibo, risorse.

Le minacce per le foreste naturali sono numerose, dagli incendi alla deforestazione selvaggia per opera di grandi industrie e multinazionali senza scrupoli. Le istituzioni mondiali mirano a sensibilizzare gli individui sull’importanza della conservazione di questa enorme ricchezza irrinunciabile e insostituibile.

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Come difendere le foreste naturali

Alcune situazioni di rischio fanno parte delle dinamiche totalmente naturali. Basti pensare alle infestazioni degli insetti e dei parassiti, fenomeno che scaturisce anche in maniera autonoma e che può comunque causare ingenti danni. L’uomo, grazie alle conoscenze e alla tecnologia, può porre rimedio efficacemente con l’impiego di contromisure specifiche.

Certamente è sconsigliato introdurre in un ecosistema specie arboree che non sono originarie del luogo perché la convivenza potrebbe non rivelarsi così felice, mettendo a repentaglio la salute di flora e fauna. L’altro grande fattore da tenere sotto controllo sono gli incendi.

La prevenzione antincendio è determinante per cercare di intercettare i malintenzionati o comunque per limitare gli effetti della devastazione intervenendo prontamente con lo spegnimento dei focolai.

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I buoni motivi per preservare boschi e foreste

La funzione delle foreste naturali in caso di precipitazioni intense è quella di alleviare le conseguenze. Nelle zone boschive si produce un rallentamento del deflusso in superficie dell’acqua, che viene dunque assorbita e immagazzinata in falde anziché scorrere violentemente a valle.

Si riesce così a impedire alluvioni e frane dovute alle piene improvvise dei torrenti e dei fiumi. Le foreste inoltre sono capaci di intrappolare una buona percentuale di anidride carbonica che non viene quindi rilasciata nell’atmosfera.

La deforestazione

Uno dei problemi più seri riguarda la deforestazione incontrollata. Se è vero che il legname è la fonte primaria di riscaldamento per molti individui, è altrettanto vero che ci sono grandi aziende che con il proprio business sottraggono questa risorsa. La deforestazione avviene per far spazio a interventi di urbanizzazione o per creare aree da dedicare all’allevamento, all’agricoltura, alle miniere o alle cave.