Alla scoperta del Kenya: per andarci non serve più il visto

Lo sapevate che dal primo gennaio 2024 per andare in Kenya non è più necessario il visto? Questa è una delle novità che rende ancora più facile e conveniente visitare questo splendido Paese africano, ricco di attrazioni naturali, culturali e storiche. Se sognate di fare un viaggio in Kenya, ma non sapete da dove iniziare, ecco alcuni consigli e suggerimenti per organizzare al meglio la vostra vacanza.
Le riserve più belle del mondo
Il Kenya è una destinazione ideale per chi ama la natura e gli animali selvatici. Il Paese ospita, infatti, alcune delle riserve naturali più famose e spettacolari del mondo, dove potrete ammirare da vicino leoni, elefanti, giraffe, zebre, gnu e molti altri.
Tra le più note, ci sono il Masai Mara, il Parco Nazionale di Nairobi, il Parco Nazionale dello Tsavo e il Lago Nakuru. In queste aree protette, potrete fare dei safari fotografici indimenticabili, guidati da esperti ranger locali, e soggiornare in lodge o campi tendati immersi nella savana.
Al mare in Kenya
Il Kenya offre anche spiagge meravigliose, bagnate dall’Oceano Indiano, dove potrete rilassarvi al sole, fare il bagno in acque cristalline, praticare sport acquatici come surf, snorkeling e pesca d’altura, o visitare le barriere coralline e i parchi marini.
Tra le località balneari più apprezzate, ci sono Malindi, Diani Beach, Watamu e Lamu. Quest’ultima è un’isola di origine araba, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, dove potrete scoprire la cultura e la storia swahili, ammirare le case bianche e i mercati colorati, e spostarvi con i tradizionali dhow, le barche a vela locali.
Alla scoperta di antiche città
Il Kenya ha anche una ricca eredità culturale, testimoniata dai suoi numerosi siti archeologici, storici e religiosi. Potrete visitare le rovine di antiche città stato, come Gedi e Manda, che fiorirono tra il XII e il XV secolo, o il Forte Jesus, una fortezza portoghese costruita nel XVI secolo a Mombasa, la seconda città più grande del paese.
Potrete anche conoscere le tradizioni e i costumi delle popolazioni locali, come i Masai e i Samburu, che vivono ancora in armonia con la natura e conservano il loro stile di vita ancestrale.
Kenya: clima e sicurezza
Per viaggiare in Kenya, bisogna tenere conto di alcuni aspetti pratici e di sicurezza. Il clima è tropicale, con temperature calde tutto l’anno, ma con due stagioni delle piogge, da aprile a giugno e da ottobre a dicembre. Il periodo migliore per visitare il paese è da luglio a settembre e da gennaio a marzo, quando il tempo è più secco e favorevole per i safari e le attività all’aperto.
La moneta locale è lo scellino keniota, ma si può usare anche il dollaro americano o la carta di credito in molti luoghi. La lingua ufficiale è lo swahili, ma l’inglese è parlato da molte persone, soprattutto nelle zone turistiche.
Per quanto riguarda la salute, è obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla. Bisogna poi fare la profilassi antimalarica, oltre a portare una buona scorta di repellente per le zanzare. Per la sicurezza, meglio evitare le zone di confine con la Somalia, il Sudan e l’Etiopia, dove ci sono rischi di attacchi terroristici, e seguire le indicazioni delle autorità locali e delle guide turistiche.
Foto copertina: Credit iStock