UFFICIALE – Tredicesima, stangata di fine anno: NIENTE extra in busta paga a dicembre | Scordatevi i cenoni fuori casa
Stress da lavoro (Pexels) - unadonna.it
Arriva una notizia terribile per quanti aspettavano questo fine anno con una certa gioia: addio al bonus di dicembre.
Ogni anno, tra la fine di novembre e i primi giorni di dicembre, milioni di lavoratori attendono con ansia la tredicesima mensilità. È una boccata d’ossigeno, un piccolo tesoretto che molti destinano a regali, spese arretrate o ai tanto desiderati cenoni natalizi. Ma non tutti possono contare su questo bonus di fine anno.
La tredicesima, infatti, è riservata ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, mentre ne restano esclusi autonomi, collaboratori occasionali e partite IVA. Il diritto alla tredicesima nasce dai contratti collettivi e rappresenta una forma di riconoscimento economico per chi, mese dopo mese, versa regolarmente i contributi.
È calcolata sulla base della retribuzione annuale e matura progressivamente durante i dodici mesi di lavoro. Un sistema che premia la continuità contrattuale, ma lascia fuori una fascia sempre più ampia di precari e lavoratori flessibili, che vedono sfumare qualsiasi tipo di bonus natalizio. Ma ora tutto cambia.
Cosa succede alla tredicesima?
Negli ultimi anni, la differenza tra chi riceve la tredicesima e chi no è diventata un simbolo delle nuove disuguaglianze del mercato del lavoro. Mentre alcuni potranno contare su una mensilità extra, altri si troveranno a chiudere l’anno senza alcun aumento, in un periodo in cui il costo della vita continua a salire.
Parallelamente, il quadro economico nazionale non lascia spazio a ottimismo. Dopo tre anni di governo Meloni, i tagli alla spesa pubblica e le revisioni fiscali hanno inciso in modo netto sul potere d’acquisto. Secondo i dati Istat, l’inflazione media del 2025 si è attestata intorno al 6%, con un rallentamento solo parziale rispetto al biennio precedente. Tuttavia, il reddito reale dei lavoratori dipendenti è calato di oltre il 3%.

Addio tredicesima
A complicare ulteriormente il quadro, arriva ora la notizia ufficiale: a dicembre non ci sarà alcun extra in busta paga per una specifica categoria di lavoratori. La tredicesima, come la quattordicesima, è compresa nella retribuzione annua lorda e viene maturata tra dicembre e gennaio. Alcuni contratti hanno deciso di spalmare questa quota sulle dodici mensilità, aumentando leggermente lo stipendio ordinario.
Tuttavia, il risvolto della medaglia è che si elimini di fatto la tredicesima di dicembre. Per chi rientra in questo regime, il mese delle feste sarà senza bonus aggiuntivi. L’unica soluzione resta una gestione oculata delle proprie finanze e la capacità di pianificare le spese con largo anticipo.
