Tra grotte secolari nasce il BORGO DEL FUNGO PORCINO | Si trova in Campania ed è una rarità al mondo

Grotte Castelcivita (Fonte grottedicastelcivita Instagram) - unadonna.it

Grotte Castelcivita (Fonte grottedicastelcivita Instagram) - unadonna.it

Ecco un luogo in cui la natura e la tradizione culinaria si intrecciano creando un mix assolutamente da non perdere: il borgo del fungo porcino

I posti dal fascino incontaminato non sono mai abbastanza. Di tanto in tanto se ne scopre qualcuno nuovo che va messo necessariamente nella propria lista di quelli da visitare non appena è possibile.

Soprattutto in questa fase autunnale andare a scrutare certe località può essere ancora più piacevole e sorprendente. Il clima gradevole, i colori spettacolari e soprattutto la serenità che possono regalare appena dopo l’estate non hanno eguali.

Per chi non lo avesse ancora capito il riferimento è a piccoli borghi che adesso più che mai si illuminano di luce propria. Se poi ci si aggiunge anche qualche evento di matrice culinaria, ecco allora che viene fuori la combinazione perfetta.

In questo caso ci concentreremo su un luogo situato in Campania, che probabilmente più di qualcuno conosce. Per altri invece si tratta della prima volta, ma a prescindere da ciò il suo fascino e la sua autenticità sono innegabile.

Dove si trova questo luogo incontaminato

Il borgo in questione è Castelcivita in provincia di Salerno. Di origini medioevali oggi ha una certa risonanza anche per le particolarissime grotte in cui immergersi per vivere un’esperienza naturale unica nel suo genere.

Immersa nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è suggestiva anche per i suoi vicoletti e per la sua localizzazione. Di fatto è incastonato tra i monti a quasi 600 metri d’altezza, il che lo rende un vero e proprio scenario da cartolina. Una vera e propria perla, che nel prossimo weekend offrirà uno spettacolo ancora più interessante.

Funghi porcini (Pixabay) - unadonna.it
Funghi porcini (Pixabay) – unadonna.it

La sagra in programma nel weekend

Dal 26 al 28 settembre infatti è in programma la Sagra del Fungo Porcino, che come riporta salernotoday.it è giunta alla 33esima edizione. Un appuntamento che di fatto animerà le viuzze del borgo con spettacoli e stand gastronomici di prodotti tipici. L’apertura dell’evento è affidata a “Nostalgia 90” che con la loro esibizione cercheranno di far ritornare indietro nel tempo i presenti che tra tradizione culinaria e fascino naturale avranno la possibilità di vivere una vera e propria magia.

Si parte venerdì 26 in serata per poi proseguire con la stessa modalità notturna anche sabato 27. Domenica 28 settembre invece ci si potrà immergere in questa piacevole atmosfera già dal mattino così da poter assaporare il fungo porcino in tutte le salse fino all’arrivo della sera. Per gli appassionati del genere è una tappa obbligatoria, che non si può saltare.