Tra boschi e faggi secolari si nasconde il BORGO più ROMANTICO della penisola | Se il partner vi porta qui, l’anello è d’obbligo

Collalto Sabino all'imbrunire (Fonte caccia_al_tesoro_feudi_perduti Instagram) - unadonna.it
Andiamo alla scoperta di un piccolo borgo romantico senza tempo e nascosto tra il verde che vi farà sicuramente perdere la testa
Conoscere tutti i borghi d’Italia è chiaramente impossibile. Spesso di conoscono solo quelli più famosi e che hanno un certo richiamo turistico. Un po’ alla volta però è possibile imparare a conoscerne qualcuno che esce un po’ al di fuori di queste logiche.
Basta andare a scrutare l’elenco dei Borghi più belli d’Italia e cercare quello che fa più al caso proprio. D’altronde ogni borgo ha delle sue peculiarità che possono sposarsi o meno con le esigenze e la personalità di chi li visita.
In linea di massima però per chi è amante del genere questi posti sono in grado di catturare il cuore e l’anima e di far vivere delle vere e proprie esperienze sensoriali e di forte impatto emotivo.
Probabilmente il borgo che andremo a scrutare in questa sede di primo impatto potrebbe non dirvi nulla. In realtà, non ha nulla a che invidiare a tanti altri ed è assolutamente meritevole di una bella visita.
Dove si trova il borgo romantico da visitare almeno una volta nella vita
Si chiama Collalto Sabino e si trova nella provincia di Rieti. Situato ai margini della Riserva Naturale Regionale dei Monti Cervia e Navegna, confina con i Monti Lucretili e Monti Simbruini oltre che con la Valle del Turano.
Come riporta lazionascosto.it, si erge su un colle (per questo il nome Collalto) a quasi 1000 metri di quota e nell’area limitrofa ci sono estesi boschi di castagni e faggete, ideali per chi vuole camminare lasciandosi ammaliare dalla bellezza della natura.

Quali sono le attrazioni principali di Collalto Sabino
I turisti che lo visitano possono “perdersi” tra i suoi vicoli stretti e caratteristici. Grazie alle tante scale presenti è possibile arrivare al punto più alto del paese dove si trova il Castello Baronale. Da qui la vista è impagabile e oltre ai monti e alle distese di verde si possono scrutare anche i paesini situati nei dintorni. Un vero spettacolo insomma.
Il fascino storico si può cogliere nei punti iconici del borgo, come ad esempio in Piazza Vittorio Emanuele II dove si trova la fontana ottagonale. Da non perdere anche la piazzetta situata tra il Castello, la chiesa medioevale di San Gregorio Magno e il Palazzo Latini e la Chiesa di Santa Lucia che risale addirittura all’XI secolo. Che altro desiderare? Probabilmente del buon cibo, ma da queste parti la tradizione offre davvero una vasta scelta.